SORRENTO. A rischio il previsto aumento dell'imposta di soggiorno che dovrebbe scattare a partire dal primo gennaio 2017, portando nelle casse comunali di Sorrento quasi 5...
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«Chiudiamo un 2016 record e le prospettive per il prossimo anno sono decisamente incoraggianti», conferma Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina. «Per quanto riguarda la costiera riscontriamo un aumento delle presenze pari circa al 5 per cento rispetto al 2015, leggermente al di sopra della media regionale». In base ai dati forniti dall'Azienda di soggiorno e turismo di Sorrento e Sant'Agnello, fino a settembre sono poco meno di 2,5milioni i pernottamenti dei turisti negli hotel e presso le strutture extralberghiere della zona. Di questi oltre 2,1milioni sono di stranieri. Elementi oggettivi che confermano l'appeal della penisola. «La scorsa settimana - spiega Iaccarino -, in occasione del World Travel Market di Londra, abbiamo avuto modo di confrontarci con i buyers d'Oltremanica, il quali hanno sancito ancora una volta l'interesse per le nostre proposte: il mercato del Regno Unito nel 2016 è stato il primo per la Campania ed i presupposti sono incoraggianti anche per la prossima stagione, soprattutto per le strutture che offrono elevati standard di qualità».
Alla kermesse londinese il brand della penisola è stato rappresentato da Federalberghi con il marchio Upsa e dalla Fondazione Sorrento che presso lo stand allestito nel padiglione della Regione Campania hanno illustrato ai tour operator le iniziative delle istituzioni e del Comune per attrarre i turisti. «Abbiamo riscontrato che c'è tanta voglia d'Italia - conferma il numero uno degli albergatori della Campania - e la nostra Regione è tra quelle più gettonate, basti pensare al record di visitatori degli Scavi di Pompei che quest'anno sono stati più di 3milioni, il che conferma che eventi culturali di spessore, affiancati alle nostre bellezze naturali, contribuiscono ad attrarre i viaggiatori». Ed è proprio sugli investimenti per le iniziative promozionali che potrebbe incidere negativamente il mancato aumento delle tariffe dell'imposta di soggiorno così come previsto dall'amministrazione comunale di Sorrento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino