I lavoratori del comparto turismo della Penisola Sorrentina hanno manifestato, questa mattina, per sollecitare iniziative concrete a sostegno del settore, letteralmente in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Inquinamento del mare in Campania, scatta la task force della Guardia costiera
In primo piano rimane la vicenda degli stagionali “atipici” distinti in due categorie, con due diversi codici Inps, quello riservato ai dipendenti delle strutture annuali che risultano classificati “lavoratori a tempo determinato”, non aventi diritto al bonus previsto, perché riservato solo ai lavoratori "stagionali", dipendenti delle aziende che chiudono i battenti in concomitanza con la fine della stagione. «Sul nostro territorio – spiega la rappresentante sindacale del settore alberghiero Magalì Castellano -, rimane un grandissimo numero di lavoratori di vari settori, comparti produttivi, concatenati, correlati inequivocabilmente al flusso turistico, che ugualmente sono rimasti invisibili alle istituzioni che avrebbero dovuto sostenerli economicamente. In quest’ottica, considerata la necessità reale e improrogabile di porre in essere a livello locale, territoriale e regionale una serie di misure finalizzate alla salvaguardia della dignità di tutte queste fasce produttive, manifestiamo per garantire un sostegno al reddito di tutti quei lavoratori che si sono visti negare qualsiasi sussidio». Alla manifestazione sarà presente anche l'associazione regionale le Chiavi D'Oro Campania Felix, aderenti a Le Chiavi D'oro Faipa, con il presidente Giulio Galano. Una delegazione di lavoratori sorrentini, inoltre, ha aderito al presidio-assemblea dei disoccupati, questa mattina ad Amalfi, con Mauro Di Maio, vice presidente nazionale di Solidus "I Professionisti dell'Ospitalità Italiana", con delega alla tematica Naspi.
A Sorrento, ai dipendenti del settore alberghiero e della ristorazione, si allineano, tra gli atri, guide e accompagnatori turistici, che già hanno manifestato mercoledì scorso a Napoli. «L’obiettivo di questa iniziativa – dice Nino Fiorentino, uno dei veterani delle guide turistiche sorrentine – è di sollecitare interventi adeguati degli enti locali verso Governo e Regione, chiamati a pianificare soluzioni adeguate alle categorie finora escluse da qualsiasi aiuto economico». In piazza Sant’Antonino, circa duecento lavoratori, la manifestazione articolata con un presidio fisso, seguendo il protocollo del distanziamento sociale e l’uso delle mascherine. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino