Spettacolo annullato per ressa, verifiche dei carabinieri

Spettacolo annullato per ressa, verifiche dei carabinieri
ACERRA. Non accennano a placarsi le polemiche sullo spettacolo degli Arteteca annullato e rinviato a stasera per motivi di ordine pubblico. La tendostruttura montata all'interno...

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ACERRA. Non accennano a placarsi le polemiche sullo spettacolo degli Arteteca annullato e rinviato a stasera per motivi di ordine pubblico. La tendostruttura montata all'interno del Castello baronale poteva ospitare solo 400 persone, mentre all'esterno in attesa da ore vi erano 4000 fans che premevano per entrare. «Ci sono stati sicuramente degli errori di valutazione sul possibile afflusso di pubblico, ma non erano stati riservati posti a politici o ad amministratori locali, ma solo per le persone che avevano difficoltà a deambulare e per i diversamente abili», precisano gli organizzatori di «Borghi e Castelli in Scena», che hanno allestito gli eventi natalizi ad Acerra con fondi europei erogati dalla Regione. Domenica sera ci sono stati momenti di forte tensione tra gli aspiranti spettatori rimasti delusi dal non poter assistere allo spettacolo dei due popolarissimi comici di «Made in Sud» con bambini che si sono spaventati per la ressa e gente costretta ad andare via. In molti hanno hanno denunciato che all'interno della tendostruttura fossero stati riservati, come è accaduto per altri spettacoli precedenti, alcuni posti a sedere alle autorità locali. Una situazione incandescente che ha indotto alla fine i comici Enzo Lupariello e Monica Lima, di concerto con gli organizzatori, a rinviare lo spettacolo perché in segno di rispetto verso coloro che non avevano potuto assistervi.




Sabato mattina gli organizzatori avevano provveduto a svuotare il tendone delle 400 sedie per poi ricollocarle nel tardo pomeriggio. E prima che lo spettacolo degli Arteteca avesse inizio c'è stato anche un blitz dei carabinieri che hanno verificato la presenza di posti a sedere eccedenti rispetto a quanto previsto dall'autorizzazione rilasciata dalla Commissione di Vigilanza sui Pubblici spettacoli. «Non ci sono stati tempi utili per riunire la Commissione e prevedere l'allestimento di un palco esterno prima di Capodanno», si giustifica il portavoce dell'organizzazione «Borghi e Castelli in Scena». Poi finalmente la svolta: lunedì scorso una tempestiva riunione della Commissione di Vigilanza sui Pubblici spettacoli, di cui fanno parte anche rappresentanti del Comando dei Vigili del Fuoco di Napoli e di altri enti, ha dato il placet ad effettuare gli spettacoli di Enrico Ruggeri e degli Arteteca in piazza Castello e non nel tendone della discordia.


Ieri sera a salutare gli ultimi due appuntamenti nel cartellone natalizio c'è stato uno spettacolo di fuochi d'artificio sincronizzati con una musica di sottofondo. Poi dal palco si è esibito il tanto atteso Enrico Ruggeri accompagnato da Luigi Schiavone (Chitarra), Fabrizio Palermo (Basso e Tastiere), Francesco Luppi (Tastiere) e Marco Orsi (Batteria). Leggi l'articolo completo su
Il Mattino