Stadio Collana, M5S: «Stop svendita, la Regione nomina un commissario»

Stadio Collana, M5S: «Stop svendita, la Regione nomina un commissario»
«Dopo anni di battaglie ad ogni livello istituzionale, siamo vicini a un grande risultato per la città di Napoli: lo storico stadio Collana non sarà svenduto a...

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«Dopo anni di battaglie ad ogni livello istituzionale, siamo vicini a un grande risultato per la città di Napoli: lo storico stadio Collana non sarà svenduto a privati che ne faranno oggetto di business per pochi, sottraendolo alla fruibilità di tutti». Lo dichiara, in una nota, la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Maria Muscarà che così commenta la delibera regionale «454» dello scorso 3 agosto. «Alla luce del nostro esposto alla Procura della Corte dei Conti, - continua - nel quale abbiamo segnalato tutte le criticità relative alla procedura di assegnazione della gestione alla società Giano e a presunte irregolarità nella realizzazione dei lavori, abbiamo costretto De Luca a nominare un commissario ad acta che si sostituirà alla Direzione generale per le risorse strumentali nelle attività di vigilanza sulla correttezza e legittimità delle procedure e sulla correttezza dell'applicazione del contratto». «Una decisione - spiega Muscarà - resasi necessaria alla luce delle verifiche della commissione di ispezione regionale, istituita anche seguito delle nostre denunce e delle attività in Commissione Trasparenza, che hanno evidenziato, come si legge nella stessa delibera, gravi criticità nella attività della Direzione Generale Risorse Strumentali, relative alle modalità di esecuzione dei lavori sull'impianto da parte della concessionaria Società Giano ed al controllo sull'esecuzione della convenzione». «Auspichiamo che si faccia presto chiarezza - conclude la consigliera regionale del M5s - e che si possa risalire anche a eventuali responsabilità, con tanto di nomi e cognomi di chi, operando in modo per nulla trasparente e nel mancato rispetto delle regole, ha ritardato per chissà quanto la riconsegna di una struttura storica e fondamentale per i nostri giovani e per la città di Napoli». 

 
«Apprendiamo con ottimismo il contenuto della delibera, sperando che si faccia chiarezza definitivamente sulla correttezza dell'operato del concessionario, che sta operando secondo le finalità della convezione». Così, in una nota, Paolo Pagliara (socio della società Giano). «Speriamo però che tutto ciò serva anche a velocizzare la redazione dei nuovi cronoprogrammi lavori, affinché l'impianto venga ultimato quanto prima. L'interesse di tutti è quello dello sport; anche le scuole del quartiere a settembre potranno utilizzare gratuitamente l'impianto», conclude Pagliara.


«Non ci prendiamo in giro: il risultato della gestione pubblica del Collana degli ultimi 40 anni è sotto gli occhi di tutti; anche le associazioni sportive che utilizzavano le palestre dell'impianto vomerese hanno contribuito al suo declino. Di questi tempi è necessario garantire una manutenzione costante che solo un privato può permettersi». Così l'ex campionale olimpionico Patrizio Oliva sulla vicenda dello Stadio Collana di Napoli.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino