Una strada al buio o meglio, metà strada al buio. Questo è lo “strano caso” di via Zanfagna nel quartiere napoletano di Fuorigrotta. ...
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Una strada che conduce da via Consalvo fino ai piedi della collinetta di via Caravaggio e che – nella sua parte più alta ancora al buio – fu interessata da uno dei più vasti incendi della scorsa estate. Dopo gli interventi di messa in sicurezza del costone e delle costruzioni circostanti, però, resta un ultimo grande problema da affrontare: quello dell’illuminazione.
Gran parte della porzione superiore della strada infatti continua a rimanere al buio nel corso delle ore notturne, con l'aggravante di furti che si verificano sempre più spesso e che vengono costantemente denunciati dai residenti ormai impauriti.
«Abbiamo paura di uscire nel corso della notte» commentano i cittadini, «perché non c’è alcuna illuminazione – se non quella dei fari delle nostre vetture – e la cosa è diventata insostenibile. Spesso accade che ci siano furti in zona perché è facile nascondersi per attendere il momento opportuno per agire. Chiediamo che sia fatta chiarezza sulla questione e che vengano presi provvedimenti quanto prima».
La strada è in parte comunale – nel suo primo tratto – e in altra parte di pertinenza privata. Il punto quindi sembrerebbe essere tutto qui ed è proprio su questo che i cittadini chiedono spiegazioni.
«Noi non sappiamo in che modo far sentire la nostra voce, ma sappiamo che la burocrazia sta rallentando le nostre richieste. Vogliamo solo portare l’illuminazione lungo tutto il tratto di strada di via Zanfagna che non può essere diviso in due. La nostra sicurezza deve essere al centro delle attenzioni delle amministrazioni locali che dovrebbero tutelarci». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino