Un corteo per protestare contro le condizioni di degrado e fatiscenza in cui si trovano i plessi scolastici. A scendere in piazza sono stati gli studenti degli istituti superiori...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Al centro della protesta, però, c’è il problema più ampio dello stato delle strutture scolastiche che sugli striscioni degli studenti vengono definite come «miserabili». «In molti edifici scolastici ci sono gravi infiltrazioni d’acqua che, a causa delle recenti piogge, hanno reso inagibili aule e altri ambienti degli istituti - spiega Matteo, uno degli studenti - la manutenzione spesso è scadente e anche le palestre sono inadeguate».
Una delegazione di studenti del corteo, partito alle 7.30 di questa mattina, si è recata sotto la sede della «Città Metropolitana», in piazza Matteotti, in attesa di esser ricevuti dai funzionari competenti in materia di edilizia scolastica, per presentare il documento studentesco in cui si punta il dito su «piani inagibili, pareti umide per le infiltrazioni d'acqua, termosifoni spenti». «É dunque questa la «buona scuola»? termina la nota. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino