Tar, inaugurazione anno giudiziario «Tendenza al calo dei contenziosi»

Tar, inaugurazione anno giudiziario «Tendenza al calo dei contenziosi»
«Nel 2016 nonostante un leggero calo del numero di magistrati, si è registrato un aumentato di ricorsi evasi, andando a smaltire quelli pendenti che sono passati da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Nel 2016 nonostante un leggero calo del numero di magistrati, si è registrato un aumentato di ricorsi evasi, andando a smaltire quelli pendenti che sono passati da 29mila a meno di 24mila, proseguendo una tendenza che caratterizza il Tribunale amministrativo da tanti anni». Così il presidente del Tar Campania, Salvatore Veneziano, a margine dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2017 del tribunale amministrativo. «Altro dato positivo - prosegue Veneziano - è l'inversione di tendenza al calo del contenzioso, che era sintomo di difficoltà economiche, segno di una ripresa anche dei lavori pubblici. La realtà napoletana è complicata anche per le amministrazioni pubbliche che devono sapere che alle istanze dei privati si risponde, il silenzio non è giustificabile. Mentre il contenzioso in materia sanitaria resta complesso e sintomatico di difficoltà organizzative».


Veneziano, quindi, si sofferma sul l'avvio del processo telematico «che a Napoli ha registrato minori difficoltà del previsto. Il 2016 è stato un anno di transizione che è finita. Il 2017 sarà  un anno di entrata a regime del codice degli appalti e dei lavori pubblici che a noi darà da lavorare su problematiche interpretative e applicative. Sarà anche un anno in cui proseguirà la nuova disciplina del processo telematico che affronteremo con raziocinio e consapevolezza delle difficoltà e potrà portare effetti positivi per le parti e per noi. È auspicabile che quest'anno dal concorso pubblico in corso si possa avere qualche magistrato in più». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino