Teatro San Carlo, Lissner chiama de Magistris: «Rispetteremo tutti gli impegni»

Teatro San Carlo, Lissner chiama de Magistris: «Rispetteremo tutti gli impegni»
«Il sovrintendente del Teatro San Carlo, Stéphane Lissner nel replicare alle dichiarazioni rese dal sindaco Luigi de Magistris presidente della Fondazione San Carlo...

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«Il sovrintendente del Teatro San Carlo, Stéphane Lissner nel replicare alle dichiarazioni rese dal sindaco Luigi de Magistris presidente della Fondazione San Carlo ieri in un comunicato stampa inviato alle redazioni giornalistiche, rassicura il sindaco sugli impegni presi nei confronti dei lavoratori che saranno pienamente rispettati». È quanto si legge in una nota del Teatro San Carlo.

Ieri de Magistris aveva detto: «Ho ricevuto dal management del San Carlo rassicurazioni e strette di mano, ma non ho visto infondere la serenità dovuta agli artisti del teatro più bello d'Italia. Se quelle strette di mano e quegli impegni non verranno onorati ed i finanziamenti dati non verranno usati per i lavoratori, chiederò alla Città metropolitana di destinare ad altro comparto culturale le nostre risorse. Oggi si festeggiano i lavoratori e le lavoratrici non le élite e i dirigenti lautamente remunerati». 

«Non è affatto mia intenzione sottrarmi agli impegni assunti - replica Lissner a de Magistris - La mia parola vale più di qualsiasi accordo scritto». E sui «lauti compensi» a cui fa riferimento de Magistris, Lissner sottolinea che «i compensi sono stati all'epoca consensualmente concordati tra le parti e giammai oggetto di modifiche e/o integrazioni».

A fugare ogni dubbio circa l'impegno profuso da tutta la direzione, in questo periodo così complesso, Lissner ha inviato di nuovo al sindaco la lettera già inoltrata venerdì scorso allo stesso e ai lavoratori. Nella suddetta lettera Lissner si sofferma anche sull'intervento della Città Metropolitana affermando che «la Città Metropolitana ha erogato tre milioni di euro alla Fondazione per tutte le necessità derivanti dall'emergenza sanitaria che ha gravemente colpito il Teatro; tale somma non è mai stata, né poteva esserlo, vincolata al recupero del precariato. Il contributo sarà utilizzato, assieme ad altri, per motivare la sostenibilità della nuova dotazione organica, in linea con le indicazioni ministeriali», si legge nella nota. Lissner ribadisce dunque «il mantenimento dei suoi impegni nel quadro complessivo della correttezza legale ed amministrativa e pertanto i fondi saranno utilizzati secondo quanto previsto dalla determinazione dirigenziale n.ro 8373/2020».

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Il Mattino