Dopo mesi di stop, il Teatro San Carlo di Napoli riapre il sipario al pubblico che, dopo una lunga attesa, finalmente verrà riaccolto all'interno delle sue imponenti sale. A inaugurare la stagione sarà La Traviata di Giuseppe Verdi: un'opera immortale, che andrà in scena oggi, e verrà replicata fino al 23 maggio 2021. 

Una prima in presenza che riempie di entusiasmo gli spettatori che oggi hanno scelto di assistere all'opera presentandosi puntali all'appuntamento con la cultura e lo spettacolo: «Benvenuta prima, benvenuta la vita in sicurezza», commenta una spettatrice. «Finalmente si torna a teatro - esordisce una giovane ragazza - il teatro è cultura, arte, e la città di Napoli vive di questo». Partecipare alla prima del Massimo Napoletano regala forti emozioni:  «È come la prima volta! Poter riscoprire la musica, l’opera, dopo un anno e mezzo di chiusure, sarà sicuramente un’emozione straordinaria», afferma una sostenitrice del San Carlo. Un primo segnale di ritorno alla normalità che fa venire la pelle d’oca a chi si accinge a solcare l’entrata principale del teatro, un teatro che, con la sua atmosfera, regala forti emozioni al suo pubblico formato da alcuni fedeli abbonati. 

Per il grande Eduardo De Filippo «Il teatro porta alla vita e la vita porta al teatro. Non si possono scindere le due cose»; non c'è massima che fotografi meglio la riapertura delle sale teatrali che, dopo un lungo periodo di assenza, tornano a vivere e a fare emozionare sia i lavoratori dello spettacolo, che l'amato ed insostituibile pubblico. Il teatro bisogna viverlo, così, la nuova stagione del Teatro San Carlo, che ebbe inizio con spettacoli in streaming, prosegue in presenza con il Massimo Napoletano: un teatro storico, tra i più antichi e celebri in tutto il mondo; la sua inaugurazione è antecedente a quella della Scala di Milano e della Fenice di Venezia: una vera eccellenza che la città di Napoli vanta con orgoglio.