A Napoli verrà la scultrice Venia Dimitrakopoulou, molto quotata sia in Grecia che in Italia dove è cavaliere al merito della Repubblica. L’artista sta...
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«Vogliamo che i nostri artisti e i nostri studiosi vengano in Grecia - spiega l’Ambasciatore italiano ad Atene Luigi Marras - e che i greci vadano più spesso in Italia e che ciò avvenga non per una stagione, ma su base continuativa». «In tempi di difficoltà abbiamo il dovere di saper costruire opportunità per giovani, greci e italiani - dice l’Ambasciatore - che hanno un significato economico, ma anche politico e culturale profondo. Miriamo a ravvivare una collaborazione a 360 gradi, senza trascurare settore alcuno, dalla classicità alle espressioni più contemporanee della cultura che, in entrambi i nostri Paesi, hanno ammirevolmente resistito alla crisi degli ultimi anni ed anzi dimostrano grande vivacità».
Tra le novità annunciate è il ritorno dell’Italia - dopo anni di assenza per la crisi - ad Epidauro per il più importante festival del teatro antico, il 17- 18 agosto con l’Edipo a Colono, realizzato dall’Istituto Nazionale per il Dramma Antico di Siracusa con lo scenografo greco Kokkos. E poi tra gli appuntamenti: un ciclo di conferenze alla Scuola Archeologica Italiana di Atene sulle connessioni nel tempo tra le comunità greche e gli stranieri (fino a fine maggio), il “Festival delle due Culture” dal 13 al 16 aprile nella capitale greca con una mostra di comics con gli artisti Botsos e Palumbo in vista del Comicon del prossimo anno a Napoli e una retrospettiva cinematografica dedicata a Pierpaolo Pasolini a giugno ad Atene. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino