Tenta di rubare 40 vestiti da H&M togliendo antitaccheggio, denunciata al Vulcano Buono

Tenta di rubare 40 vestiti da H&M togliendo antitaccheggio, denunciata al Vulcano Buono
NOLA - Aveva organizzato tutto nei minimi dettagli. Studiato il posto, scelto il negozio e organizzato il piano. M.C.D., 36 anni, rumena residente a Salerno aveva deciso di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NOLA - Aveva organizzato tutto nei minimi dettagli. Studiato il posto, scelto il negozio e organizzato il piano. M.C.D., 36 anni, rumena residente a Salerno aveva deciso di saccheggiare il negozio di abbigliamento "H&M" che si trova all’interno del centro commerciale “Vulcano Buono” di Nola. Lo stratagemma della donna semplice nella sua linearità alla lunga ha destato qualche falla: si è provata nel camerino del negozio una  quarantina di capi  di abbigliamento per un valore complessivo di circa 650 euro restando nei camerini per diverso tempo. Un atteggiamento che ha insospettito una responsabile del negozio: la donna ha avvertito da subito la vigilanza che ha chiamato i carabinieri della stazione di Roccarainola, coordinati dal vicecomandante Francesco Lullo. Una volta passare le barriere antitaccheggio la donna è stata bloccata e i militari hanno perquisito l’interno della borsa della 36enne all’interno della quale hanno trovato 40 dispositivi antitaccheggio avvolti in della carta di alluminio pressata. Lo scopo della donna era di ritornare a prendere i capi lasciato nel camerino da sola o magari con l’aiuto di complice. Alla fine alla donna non è rimasto altro che ammettere le proprie responsabilità davanti ai militari: è stata denunciata in stato di libertà per tentato furto aggravato.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino