Terremoto, il grande cuore di Napoli parte la macchina della solidarietà

NapoIndumenti, farmaci, cibi in scatola e tutto quanto può servire per un primo pronto soccorso. La macchina della solidarietà a Napoli è partita. E dalle...

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NapoIndumenti, farmaci, cibi in scatola e tutto quanto può servire per un primo pronto soccorso. La macchina della solidarietà a Napoli è partita. E dalle prime ore successive al terribile terremoto che ha sconvolto il centro Italia.


Dal CSV (centro di servizio per il volontariato), fanno sapere di essere pronti a coordinare tutte le attività utili al soccorso ed espresse dalla Protezione Civile e di essere quindi in costante contatto con la Sala Operativa della Regione Campania.

Vari centri, come “DiamoUnaMano”, hanno allestito diversi punti raccolta in tutta la città e nei paesi limitrofi. Dalla riviera di Chiaia al Vomero, così come da Giugliano ai paesi vesuviani, la regione è pronta ad inviare nelle località più colpite beni di prima necessità.

“Noi coordiniamo ma dobbiamo farlo con attenzione” commenta Giovanna De Rosa, “Napoli ha un cuore straordinario e bisogna organizzarsi nel migliore dei modi. Raccomandiamo a tutti quindi di attendere nuove direttive dalla Protezione Civile, perché anche per quanto concerne le donazioni di sangue, sarà prima di tutto necessario verificare le effettive richieste ed esigenze, per essere pronti a partire con efficacia”.

Le associazioni ed i volontari quindi, sono mobilitati e pronti ad intervenire per far fronte ad una emergenza umanitaria che – soprattutto nelle ultime ore – richiede costante impegno ed operosità da parte di tutti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino