Blitz dei carabinieri a Torre Annunziata, smantellati 29 box abusivi

Blitz dei carabinieri a Torre Annunziata, smantellati 29 box abusivi
Ventinove box in muratura e lamiera completamente abusivi, due ambienti ricavati illegalmente su lastrici solari e diversi cancelli installati senza alcuna autorizzazione....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ventinove box in muratura e lamiera completamente abusivi, due ambienti ricavati illegalmente su lastrici solari e diversi cancelli installati senza alcuna autorizzazione. È il bilancio di un'attività ad «alto impatto» che ha interessato la zona di Torre Annunziata. I servizi sono stati predisposti dai comando provinciale dei carabinieri di Napoli. In particolare i militari dell'Arma della compagnia oplontina, insieme a quelli del reggimento Campania, del nucleo elicotteristi di Pontecagnanoe del nucleo cinofili di Sarno hanno effettuato diversi posti di controllo rafforzati e hanno perquisito interi blocchi di edificio, in particolare nel parco di edilizia popolare conosciuto con il nome «Poverelli». In tutto sono state 119 le persone identificate, 77 i mezzi controllati, con l'individuazione di tre assuntori di droga (poi segnalati alla Prefettura).

Nel mirino sono finiti i manufatti abusivi. I carabinieri hanno infatti scoperto che sui lastrici solari di due alloggi popolari erano stati costruiti dei veri e propri ambienti abitabili: nella circostanza sono state rimosse delle travi portanti. Rimosse anche diverse barriere e cancelli in metallo su tre pianerottoli. Durante le operazioni, effettuate con l'ausilio di personale dell'Enel e dell'ufficio Tecnico comunale, i carabinieri hanno appurato l'esistenza di ben 29 box in muratura e lamiera completamente abusivi, sulla cui «proprietà» sono in corso accertamenti. Rinvenute e sequestrate, in aree condominiali, diverse dosi di marijuana. Denunciata per furto di energia elettrica una residente. A Pompei, infine, i carabinieri, in esecuzione di un provvedimento emesso dal tribunale di Nola, hanno arrestato Leopoldo Schettino, 53 anni, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo dovrà scontare tre anni di reclusione per truffa.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino