Crepe nei muri e pilastri ammalorati: sgomberato un immobile. Quindici famiglie restano senza casa. Torna l'incubo legato a possibili cedimenti strutturali dopo il crollo dello scorso luglio che a corso Umberto I causò tre feriti: tutto parte dalla telefonata ai vigili del fuoco fatta da uno dei condomini del civico 56 di via Nazionale a Torre del Greco.

«Ho paura per le condizioni dello stabile nel quale vivo», il tono della chiamata. All'arrivo dei pompieri e dei tecnici del Comune, la decisione di procedere allo sgombero dell'intero palazzo. Fuori casa sono finite quindici famiglie, con cinque attività commerciali costrette, anche se solo temporaneamente, a chiudere. 

Realizzati in tempi rapidi un ponteggio e anche alcuni puntellamenti. Da quanto ricostruito da chi è intervenuto sul posto, l'immobile era già attenzionato per una serie di imminenti interventi di riqualificazione, lavori che sarebbero dovuti partire a breve, perché già deliberati dall'assemblea condominiale. Ora i lavori dovranno essere eseguiti con le famiglie fuori dalle abitazioni.