Torre del Greco sommersa dai rifiuti, gli alunni delle medie restano a casa

Torre del Greco sommersa dai rifiuti, gli alunni delle medie restano a casa
La spazzatura accumulata da giorni sotto il naso dei loro figli, ha convinto i genitori degli alunni della media Sauro-Morelli di Torre del Greco ( Napoli) a tenere a casa i figli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La spazzatura accumulata da giorni sotto il naso dei loro figli, ha convinto i genitori degli alunni della media Sauro-Morelli di Torre del Greco ( Napoli) a tenere a casa i figli e manifestare all'esterno dell'istituto di via Cavallerizzi. È l'ultima frontiera dell'emergenza rifiuti che attanaglia la città da mesi e che ha fatto registrare un picco negli ultimi giorni a causa del mancato passaggio di cantiere tra il consorzio Gema e la ditta Buttol.


Questa mattina la strada che conduce all'istituto frequentato da centinaia di ragazzi è stata prima interessata da una manifestazione di protesta di alcuni residenti, che hanno gettato la spazzatura in strada, quindi dalla chiusura precauzionale imposta dalla polizia municipale in attesa che sul posto giungesse un mezzo incaricato al recupero dei rifiuti.

Il caso ha voluto che questo mezzo giungesse sul posto proprio mentre una folta delegazione di genitori ha inscenato una manifestazione di protesta, alla quale ha preso parte anche la dirigente scolastica: «Abbiamo chiesto al Comune - ha detto la preside, Lucia Di Lorenzi - che fossero immediatamente raccolti i rifiuti o in alternativa che il sindaco disponesse con una propria ordinanza la sospensione delle lezioni». Uno stato di emergenza comune a tutti i quartieri cittadini, alle prese con la raccolta a rilento e spesso tardiva dell'immondizia, con condizioni igieniche in alcuni casi estremamente precarie. Dal centro alla periferia si notano cumuli di rifiuti di ogni genere presso gli ecopunti e lungo le strade.


Emblematica la situazione che si registra in queste ore nel centro di raccolta di via Tironi, dove la pinetina posta di fronte a villa De Nicola, dimora che fu del primo presidente della Repubblica, è invasa da sacchetti non raccolti e scarti vari. Situazione che stride con l'imminente svolgimento di un seminario proprio nella struttura intitolata a Enrico De Nicola, programmato alle 15 e dal titolo «Le azioni revocatorie nell'ambito della procedura fallimentare», promosso dall'associazione forense che porta il nome dell'ex Capo dello Stato e aperto agli avvocati iscritti all'ordine di Torre Annunziata. (ANSA).
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino