Torre del Greco. Villa Comunale: divieto di ingresso a bambini col pallone e ai cani

Niente animali e gioco del calcio in villa comunale, è polemica
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TORRE DEL GRECO. Desolazione in Villa Comunale: spunta un cartello col divieto di ingresso ai cani e ai bambini con pallone e scoppia la polemica. In queste ore all’ingresso della Villa Comunale in corso Vittorio Emanuele, l’unico polmone semi-verde del centro storico, è spuntato un cartello dell’assessorato ai giardini con il divieto di far entrare gli animali, i motorini e i bambini che giocano a pallone. Ieri sera i vigili urbani hanno impedito ad un gruppo di ragazzini che giocavano a calcio di rimanere nella villa e, da stamane, l’area è totalmente vuota e disertata da anziani, spesso accompagnati da animali, e bambini che si riunivano per svolgere attività sportive piuttosto che in strada.



Si tratta di una vecchia ordinanza, rispolverata in queste ore, che non ha avuto un buon effetto tra le fasce più deboli della popolazione. «Io sono disabile e non ho un posto in cui andare- ha detto Antonio Palomba – e ho sempre con me il mio cane, che mi da sicurezza. Inoltre, credo che sia assurdo impedire ai bambini di giocare in villa. E’ preferibile stiano per strada? Cerchiamo almeno un’alternativa».



Pronta la replica del sindaco Ciro Borriello. «Abbiamo già previsto – dice il primo cittadino - con una specifica variazione di bilancio, la realizzazione di due campetti sportivi nella zona del parcheggio di via De Gasperi, a ridosso di palazzo La Salle». «Ben vengano nuovi campetti – dice Annarita, madre di un bambino frequentatore della Villa – ma perché impedire l’ingresso in questo luogo storico della città?».

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Il Mattino