Flash mob alla Sanità: «Salviamo la casa di Totò dal degrado»

Flash mob alla Sanità: «Salviamo la casa di Totò dal degrado»
NAPOLI - La casa dove a Napoli nacque Antonio de Curtis, ovvero Totò, il principe della risata, avrebbe bisogno di urgenti lavori di restauro. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NAPOLI - La casa dove a Napoli nacque Antonio de Curtis, ovvero Totò, il principe della risata, avrebbe bisogno di urgenti lavori di restauro.


E per sollecitare interventi, in tal senso, oggi in via Santa Maria Antesaecula, nel Rione Sanità, si è svolto un flash mob. I manifestanti - tra i presenti anche Francesco Borrelli dei Verdi - hanno esposto alcuni cartelli con la scritta «Save Toto».











E i residenti del quartiere, con in testa il pizzaiolo Ciro Oliva, hanno chiesto che sia affidato a loro il Museo dedicato al Principe della Risata e mai aperto. Lo stabile avrebbe bisogno di interventi urgenti, ma anche lungo la strada di accesso sarebbe necessario intervenire.




«Perchè - ha detto Ciro Oliva - non affidano a noi pizzaioli della Sanità il Museo per farlo aprire e per onorare la memoria di un grande come è stato Antonio de Curtis, in arte Totò?». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino