Una tradizione, quella del Bagno augurale del 1 gennaio alla Baia di Ieranto, non annosa come altri cimenti che vedono protagonisti molti gruppi di appassionati dalla Liguria a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo un sentiero da dove si gode della Torre di avvistamento contro le escursioni dei Turchi - "Isabella" - prima di arrivare alla caletta sacra al Mingazzini si attraversa la zona di archeologia industriale e l'uliveto da cui quest'anno i volontari del Fai hanno tratto un olio di gusto fine. Subito in acqua - 13 gradi sono una primavera inattesa - con i Faraglioni di Capri sullo sfondo a fare da quinta teatrale con sulla destra Punta della Campanella. Forse in questa caletta hanno fatto il Bagno - o si sono approviggionati d'acqua - anche i primi coloni calcidesi che stavano andando a fondare Cuma, eppoi Napoli. Insomma un bagno nel mito e nella storia, oltreché un cimento di trekking e salute. Una Baia aperta tutto l'anno con visiste guidate prenotabili al numero della responsabile Antonella de Angelis, 3358410253. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino