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Una petizione per far riaprire al più presto la linea ferroviaria tra Napoli e Salerno, interrotta da febbraio per il crollo di parte di Villa d'Elboeuf sui binari: la petizione raccoglie 500 firme in un giorno.
«Molti pendolari come me - racconta Domenico D'Auria, studente - che provengono dal sud della Campania e dalla Calabria, stanno vivendo un forte disagio a causa dello stop dei treni alla stazione Portici. I servizi alternativi non riescono a sostituirsi ai treni sia per lentezza sia per capacità di passeggeri e, da molte zone della Campania, è diventato molto difficile raggiungere il capoluogo. Per tutti questi motivi abbiamo deciso di dare, come utenti e come cittadini, il nostro apporto, avviando una petizione che speriamo possa essere un contributo per la risoluzione del problema».
Proprio alcuni giorni fa Rfi ha avuto dal Tar l'autorizzazione a proseguire i lavori, che dovranno partire a un "tunnel" di sicurezza: la società ha annunciato che il traffico sulla linea ferroviaria Napoli-Salerno riprenderà a fine autunno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino