Turismo a Napoli, lotta all'abusivismo: controlli a tappetto alle strutture alberghiere e trasporto taxi

Turismo a Napoli, lotta all'abusivismo: controlli a tappetto alle strutture alberghiere e trasporto taxi
Il personale del nucleo polizia turistica della municipale ha intensificato le attività di controllo delle strutture ricettive extralberghiere per il contrasto...

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Il personale del nucleo polizia turistica della municipale ha intensificato le attività di controllo delle strutture ricettive extralberghiere per il contrasto dell'abusivismo ed alle omissioni nel versamento dell'imposta di soggiorno, anche a seguito di segnalazioni pervenute ai competenti uffici comunali.

In particolare, in zona Chiaia, due affittacamere sono stati sanzionati perché operavano utilizzando diversa denominazione commerciale e quindi offrendo una tipologia di servizi diversa. 

Due agenzie di viaggi sono state anch’esse sanzionate in quanto operavano senza la dovuta copertura assicurativa.

Un’altra attività di affittacamere è stata verbalizzata per irregolarità in merito all’esposizione del tariffario ed, infine, sono state controllate altre 7 strutture recettive extralberghiere.

Le attività di verifica e controllo hanno interessato anche il trasporto pubblico non di linea (taxi-NCC). 

Sono state  ritirate due licenze taxi con conseguente comminazione della relativa sanzione perché i due conducenti avendo prelevato passeggeri dall’aeroporto e dal molo Beverello, non avevano azionato i tassametri e non avevano informato i passeggeri circa l’esistenza di percorsi a tariffa fissa. Tali infrazioni, come da previsione normativa, sono state oggetto di segnalazioni al competente ufficio comunale di Corso Pubblico per le successive determinazioni disciplinari.

Altri 13 altri conducenti di taxi del Comune di Napoli sono stati fermati e verbalizzati per svariate infrazioni al regolamento di Corso Pubblico tra cui quali il prelievo di passeggeri a meno di 100 metri dal posteggio taxi più vicino, il mancato rilascio di ricevuta per l’applicazione di tariffa fissa comunale su percorsi ufficialmente istituiti, il comportamento non consono e conforme al senso civico del servizio espletato, l’elusione dell’ordine di fila nel posteggio con conseguente caos e disservizio per i passeggeri in attesa di taxi.

In zona Poggioreale è stato poi fermato un conducente con auto privata privo di qualsiasi autorizzazione il cui veicolo è stato dunque sottoposto a fermo amministrativo per due mesi  per esercizio totalmente abusivo del servizio di linea da e per zona Stadera con piazza Principe Umberto. 

Nella zona della Stazione Centrale un altro veicolo privato, privo di licenza Ncc ed immatricolato ad uso proprio, è stato fermato e sottoposto a fermo amministrativo di 2 mesi perché sorpreso a prelevare turisti con destinazione costiera dietro corrispettivo economico.

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Il Mattino