"E' chiaro che la tragedia non può essere ascritta a mera casualità. Il mio indirizzo politico e amministrativo è sempre stato di intervenire, in...
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Omicidio colposo è il reato contestato nel processo che vede imputati Cinzia Piccioni, funzionario agronomo del Comune, Marino Reccia, agente della polizia municipale, Tiziano Fucci, vigile del fuoco. Il sindaco è stato citato come testimone dalla difesa. "Subito dopo l'evento ho disposto verifiche e un censimento di tutti gli alberi della città e grazie al miglioramento del bilancio intervenire per la messa in sicurezza".
Al sindaco il fratello della vittima, presente in aula, ha espresso la volontà di adottare l'aiuola di via Aniello Falcone dove tre anni fa si verificò la tragedia. Il dibattimento è in corso davanti al giudice monocratico Nicola Miraglia del Giudice. I familiari della vittima sono parti civili rappresentati dagli avvocati Eugenio Baffi e Maurizio Sica. Gli imputati sono difesa dagli avvocati Giuseppe Landolfo, Carmen Stizzo, Diomede Gersone. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino