Una notte alle Vele di Scampia

Non c’è pace nelle vele. Da tempo ormai, a Scampia sono iniziati i trasferimenti delle famiglie assegnatarie dei primi centoquindici alloggi in via Antonio Labriola e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non c’è pace nelle vele. Da tempo ormai, a Scampia sono iniziati i trasferimenti delle famiglie assegnatarie dei primi centoquindici alloggi in via Antonio Labriola e in via Pietro Gobetti. Tutti – o quasi – hanno lasciato le loro vecchie abitazioni murate e rese inaccessibili in queste ultime due settimane. Al degrado e all'abbandono di quegli enormi palazzoni edificati tra gli anni sessanta e settanta, oggi si aggiunge un innaturale silenzio. Un silenzio e un'oscurità in cui il passato fa da sfondo a un presente incerto. Non tutti infatti, sono andati via da quell’inferno di cemento e le luci di natale all’esterno dei balconi e degli ingressi delle abitazioni, testimoniano ancora la presenza di numerose famiglie.


servizio di Oscar De Simone Leggi l'articolo completo su
Il Mattino