Il mondo a Napoli. La città pronta ad aprire le sue porte ai capi delle delegazioni sportive universitarie provenienti da circa 50 Paesi dal 1 al 4 aprile. Mancano tre mesi...
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In programma sopralluoghi ai campi gara, agli alloggi, per una migliore e più funzionale pianificazione della competizione. In tanti verranno per la prima volta in Campania, e sarà anche l'occasione per familiarizzare con il territorio e la cultura enogastronomica, in vista del soggiorno a luglio. Delegazioni dalla Cina, che ospiterà tra due anni nella città di Chengdu la prossima Universiade estiva; dalle Isole Vergini, dalla Corea del Nord, il paese che per primo ha iscritto la propria federazione alla manifestazione multidisciplinare. Sempre dall’Asia, arriveranno dal Giappone, dall’Indonesia, dal Nepal, dalla Malesia. E poi dagli USA fino alla Sierra Leone. Dalla Russia, dove è appena terminata la 29esima Universiade invernale, passando per le Americhe e l'Europa.
Martedì 2 aprile (ore 10) interverranno il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Commissario Straordinario, Gianluca Basile, il Presidente del CUSI, Lorenzo Lentini, il Presidente della FISU, Oleg Matytsin,
nella Sala Galatea della Stazione Marittima di Napoli.
Durante la settimana previste diverse visite agli impianti della Campania che stanno per essere rinnovati o ristrutturati. A Napoli le visite interesseranno lo stadio San Paolo e il PalaBarbuto. A Salerno il tour raggiungerà il Villaggio Atleti al Campus universitario di Fisciano, mentre a Caserta le delegazioni visiteranno la Reggia vanvitelliana, che a luglio ospiterà la finale di tiro con l'arco in Piazza Carlo III.
Giovedì 4 aprile, alla Stazione Marittima, a partire dalle 13.30, fissato il sorteggio delle fasi preliminari delle gare per le 18 discipline: momento molto atteso dalle Federazioni sportive dei 124 Paesi partecipanti. Ad estrarre le sfere dall’urna saranno importanti nomi dello sport.
La sera del 3 aprile, a Portici, gli spazi del Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa accoglieranno il «Pizza Dinner», con noti pizzaioli campani e italiani. Gli ospiti avranno la possibilità di visitare una collezione unica di locomotive e carrozze storiche esposte nei padiglioni ottocenteschi affacciati sul Golfo di Napoli, gustando uno dei prodotti simbolo del territorio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino