Una «Leopoldina» nel luogo simbolo della narrazione renziana, Bagnoli. «Il valore delle idee» è il nome scelto per sfruttare il format fiorentino...
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L'aspirante primo cittadino è arrivata accompagnata da una volante della polizia proveniente da Cavalleggeri perché via Coroglio era occupata da un gruppo di contestatori dei centri sociali. Incurante della maxi-foto in fondo alla sala del circolo presieduto da Vittorio Attanasio che ritrae Antonio Bassolino ad un corteo con gli operai dell'Italsider, ha sottolineato: «Mi sento a casa mia. A questo luogo sono particolarmente legata, è una delle realtà associative più belle di Napoli: accoglie tanti bambini offrendogli alternative alla strada a prezzi popolari». Poi ha gettato lo sguardo al futuro: «Da qui parte il riscatto della città, con un modello da esportare a Napoli est e porto». Il chiodo fisso è il mare («Ce l'abbiamo davanti, ma dobbiamo constatare parafrasando il noto romanzo che troppo spesso non bagna Napoli: invece la città deve riappropiarsene») al punto da lasciarsi andare ad una promessa: «Possiamo creare 20mila posti di lavoro».
Non ha poi risparmiato frecciate ai competitor: «De Magistris si ripresenta con l'annuncio di voler fare la rivoluzione, ma a chiacchiere ha già rivoluzionato abbastanza la città. Lettieri? Vedo che si è dato al jogging, che gli si addice di più della corsa alla poltrona da sindaco». Valente ha voluto rassicurare gli iscritti al Circolo, che sarà interessato dalla trasformazione urbana: «Il commissario e il soggetto attuatore Invitalia vi chiederanno di spostarvi pro tempore per la bonifica: non so per quanto tempo, ma possono garantirvi che non vogliono imporre soluzioni».A tenere banco, nelle domande dei giornalisti a margine della piccola Leopolda, il tema della trasparenza sulle liste dopo il caso del presidente regionale Stefano Graziano indagato: «Noi non ci voltiamo dall'altra parte, Graziano si è sospeso dagli incarichi di partito: più di questo il Pd non può fare».
Ora la priorità è dare un segnale di svolta nella composizione delle liste alle comunali (come capolista della sua civica si candiderà il Rettore dell'Università l'Orientale, Lidia Viganoni) e alle Municipalità: su questo si è svolta, al suo comitato in piazza Bovio, l'ennesima riunione interpartitica fino a tarda serata. «Chiederemo casellari giudiziali per tutti, ci vogliono 50 euro per ottenerlo ma va fatto. Non avremo impresentabili: per questo chiediamo a tutti di monitorare le liste, anche con l'aiuto di Questura e Prefettura».
Ai contestatori ha replicato di «non aver paura di nessuno» annunciando la sua presenza al corteo del 1 maggio oggi in partenza dal teatro Trianon. «Chiediamo scusa ai tanti che non sono riusciti ad arrivare oggi. Noi li andremo a cercare, uno ad uno», ha twittato per commentare le proteste all'esterno del circolo. Quanto a «Il valore delle idee», i dieci tavoli più quello ad hoc dedicato all'infanzia, è stato improntato sul metodo dell'open space tecnology, partecipato dal basso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino