​Vietato riprendere le sedute: sospeso il consiglio municipale

Vietato riprendere le sedute: sospeso il consiglio municipale
Vietato riprendere le sedute di consiglio municipale: è questa la motivazione che ha portato, dopo momenti di agitazione tra maggioranza e opposizione, alla sospensione...

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Vietato riprendere le sedute di consiglio municipale: è questa la motivazione che ha portato, dopo momenti di agitazione tra maggioranza e opposizione, alla sospensione della seduta odierna del consiglio della VI Municipalità del Comune di Napoli.


È stato il consigliere Gennaro Cierro, capogruppo del Pd, espressione della maggioranza nel parlamentino della periferia est, a chiedere al presidente Salvatore Boggia di far intervenire le forze dell’ordine quando si è accorto che un cittadino seduto in platea stava registrando la seduta col proprio smartphone. In quei minuti la parola era stata data alla Consigliera Tina Formisani del gruppo M5S che stava per pronunciarsi sul secondo punto all’ordine del giorno: l’approvazione della delibera proposta dal Servizio Attività Tecniche in merito ai lavori di estrema urgenza da eseguire nel parco di Villa Letizia a Barra.

La Formisani, rivendicando le proposte in materia avanzate nelle commissioni, ha specificato di aver autorizzato la persona a registrare il suo discorso mentre il consigliere del Pd ha sottolineato che l’ente municipale non ha ancora adottato un regolamento in merito alla possibilità di riprendere la sedute di Consiglio e che insistono problematiche relative alla privacy delle persone riprese. Il cittadino, dal canto suo, ha sostenuto che l’assemblea convocata fosse pubblica, e quindi aperta a tutti, e che stava riprendendo persone chiamate a esercitare una pubblica funzione.

Vista l’agitazione e la complessità della questione, il presidente Boggia ha sospeso momentaneamente la seduta e ha convocato la riunione dei capigruppo in seno alla quale è stato chiesto un parere al comandante dell’unità locale della polizia municipale in merito alla possibilità per i cittadini di riprendere le sedute. Al termine della stessa – non avendo raggiunto una soluzione in merito alla problematica emersa - la seduta è stata definitivamente sospesa. La delibera per i lavori di riqualificazione e recupero del parco di Villa Letizia non è stata discussa ed è probabilmente rinviata alla prossima seduta di Consiglio già fissata per il 3 agosto.


La tensione si è registrata anche nella discussione del primo ordine del giorno, ovvero l’approvazione del verbale della riunione di Consiglio del 19 giugno scorso: i consiglieri del M5S hanno chiesto l’annullamento della seduta per il ritardo accumulato nell’inizio dei lavori. Questione di una manciata di minuti secondo la maggioranza che, chiedendo maggiore flessibilità, ha comunque rinviato l’approvazione del verbale alla prossima assemblea viste le diverse correzioni richieste dai consiglieri. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino