Torre del Greco, vigili urbani in divieto di sosta: la rabbia dei cittadini

Torre del Greco, vigili urbani in divieto di sosta: la rabbia dei cittadini
Torre del Greco. Vigili urbani in divieto di sosta in corso Avezzana: esplode la protesta di commercianti e residenti. Appena...

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Torre del Greco. Vigili urbani in divieto di sosta in corso Avezzana: esplode la protesta di commercianti e residenti.




Appena messa a nuovo, la strada, dopo i lavori di restyling che stanno interessando l’intero centro storico, dovrebbe rappresentare anche un esempio di civiltà, soprattutto dai garanti dell’ordine. E invece il rispetto delle regole, che prevede il divieto di sosta e di fermata nelle strade riqualificate, continua ad essere carente. E ciò che fa indignare i cittadini è che non diano il buon esempio proprio coloro che combattono ogni giorno, spesso in maniera intransigente, proprio per farle rispettare quelle regole.



Più di una volta, infatti, sono state viste auto dei vigili urbani in divieto di sosta o di fermata anche in momenti in cui non sussistevano emergenze. «Ogni giorno ci flagellano di multe senza voler sentire ragioni anche se sostiamo con l’auto per qualche emergenza - ha detto un commerciante - e poi sono i primi a commettere le infrazioni. In molti casi non lo fanno perché in emergenza o perché hanno ricevuto una chiamata, ma solo per comodità e questo non è un buon esempio per i cittadini. La strada, poi, è tranquilla, non c’è bisogno di pattuglie permanenti mentre ce ne sono altre in cui necessiterebbero più controlli e invece sono lasciate al proprio destino».



Non una condotta corretta, quindi, visto che nel fare le contravvenzioni i vigili non vogliono sentire ragioni. Secondo i racconti di una residente, mercoledì scorso in pochi minuti sono state comminate due contravvenzioni a operatori di un noto salone di parrucchieri della zona per qualche secondo di sosta: una al titolare che aveva lasciato in sosta l’auto solo per aprire il negozio e far entrare i clienti, l’altro alla commessa, incinta, che era entrata per andare in bagno prima di riprendere l’auto e portarla al parcheggio. Due pesi, due misure.. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino