Villa Mercede, il vescovo in piazza a Ischia insieme con i lavoratori senza stipendio

Villa Mercede, il vescovo in piazza a Ischia insieme con i lavoratori senza stipendio
Manifestazione di protesta indetta a Serrara Fontana, sull'isola d'Ischia a supporto dei lavoratori di Villa Mercede, da cinque mesi senza stipendio e a rischio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Manifestazione di protesta indetta a Serrara Fontana, sull'isola d'Ischia a supporto dei lavoratori di Villa Mercede, da cinque mesi senza stipendio e a rischio licenziamento. Alla manifestazione sono intervenuti il vescovo della diocesi di Ischia, mons. Pietro Lagnese, l'eurodeputato Giosi Ferrandino, il sindaco di Serrara Fontana Rosario Caruso, rappresentanti sindacali, i componenti del Cudas (comitato unitario per il diritto alla salute), della Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) sezione di Ischia e Procida, la presidente dell'associazione disabili e semplici cittadini che hanno voluto manifestare la propria vicinanza alle famiglie dei lavoratori.


Dopo alcuni interventi pubblici davanti alla sede della struttura sanitaria, un corteo si è diretto verso la sede del Comune di Serrara Fontana.


In una nota, l'Asl Napoli 2 Nord sottolinea di «non esserne il datore di lavoro, ma di qualificarsi esclusivamente come il soggetto che acquisisce i servizi sanitari e sociosanitari dal Consorzio che contrattualizza gli operatori». Nella nota, si evidenzia, tra l'altro, che l'Asl «ha avviato una procedura di gara al fine di individuare un nuovo fornitore; tale iter è stato lungamente rallentato da diversi ricorsi amministrativi ed è ora stato valutato positivamente dal Consiglio di Stato che ha ritenuto legittima la rimodulazione dei percorsi assistenziali prevista dall'Asl». «L'Asl Napoli 2 Nord più volte è intervenuta nel corso di questi mesi per tutelare i lavoratori che assicurano i servizi nella Rsa Villa Mercede mediante il Consorzio Nestore, garantendo anticipi di cassa, al fine di assicurare il pagamento degli stipendi e la continuità dei servizi. Tali iniziative sono nate su impulso della direzione dell'Asl e della dirigenza regionale, nella consapevolezza della responsabilità sociale che le Aziende Sanitarie svolgono sul territorio», si evidenzia. «In merito alle dichiarazioni del consigliere Saiello inerenti la Rsa Villa Mercede, si fa presente che l'onorevole non ha mai contattato o incontrato nessun dirigente dell'Azienda Sanitaria per discutere di questi problemi. In due occasioni nei mesi scorsi il Consigliere Saiello aveva fissato degli incontri con la direzione dell'Asl senza, tuttavia, presentarsi agli appuntamenti», si conclude nella nota Leggi l'articolo completo su
Il Mattino