Ha ospitato gli ammiragli Usa, va all'asta Villa Nike

Ha ospitato gli ammiragli Usa, va all'asta Villa Nike
Sorge in posizione sopraelevata sul livello del mare e gode di una vista unica che spazia sulla città, accarezza il Vesuvio e spazia fino al golfo con la penisola...

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Sorge in posizione sopraelevata sul livello del mare e gode di una vista unica che spazia sulla città, accarezza il Vesuvio e spazia fino al golfo con la penisola sorrentina e l'isola di Capri. Villa Nike è adagiata sulla collina di Posillipo, in una delle zone più prestigiose di Napoli. Costruita nel 1949, è stata fino al 2013 residenza ufficiale del comandante in capo delle Forze Alleate del Sud Europa. Per decenni ha ospitato gli ammiragli americani della Us Navy. Nel capoluogo partenopeo ha sede infatti la VI flotta. Poi gli Stati Uniti hanno deciso di lasciare l'immobile poiché, sebbene fossero in comodato gratuito, ritenevano esorbitanti le spese di manutenzione di circa 20.000 euro al mese. D'altronde una struttura di quella grandezza e maestosità richiede cure continue. 


Il Ministero della Difesa, nell'ambito di un progetto di dismissione del patrimonio immobiliare non più utile allo svolgimento dei propri compiti, ha deciso che vada all'asta. Finora non è giunta nessuna offerta. Ci riprovano tra un mese e mezzo. La data è stata fissata per il 26 settembre 2017 con modalità telematica attraverso la rete aste notarili del Consiglio Nazionale del Notariato. Assieme a Villa Nike andrà all'asta anche Villa Fera, situata a Savona e in passato sono state già dismesse Villa Banti a Firenze e il vilino Campos, a Roma, già alienati con bandi precedenti. Il bando d'asta è consultabile sulla Gazzetta Ufficiale 77 5^ Serie Speciale del 7 luglio 2017.

L'edificio ha una pianta allungata, protesa verso il paesaggio, che garantisce la vista sul mare dalla maggior parte degli ambienti interni. La villa si sviluppa su due piani più uno interrato. Al piano terra, che si estende su 600 metri quadri, si trovano un atrio di ingresso, un salone di rappresentanza, due saloni secondari, una biblioteca, due camere, un guardaroba, due bagni, due cucine, di cui una di tipo industriale. Al primo piano, ampio 540 metri quadri circa troviamo un salone, nove camere, tre guardaroba, sei bagni, una sauna e due ripostigli. L'interrato è di circa 220 metri quadri e ospita centrale termica, lavanderia, locale frigoriferi, stireria e due depositi. La proprietà comprende anche un meraviglioso giardino di circa 1.500 metri quadri, un'autorimessa di circa 40 metri quadri e una guardiola di 15 metri quadri. 

L'edificio è intonacato di bianco e ha un rivestimento in marmo che esalta le parti architettonicamente più rilevanti. All'interno sono stati utilizzati materiali di pregio: marmo bianco statuario per lo scalone, marmo pregiato e parquet di legno per gli ambienti principali, mosaico per i disimpegni. 


All'esterno ci sono anche un viale alberato d'accesso con guardiola, un piazzale attrezzato con fontana e decorazione murale in ceramica, un giardino pavimentato fronte mare con alberi, aiuole e piscina. La villa è dotata di un loggiato e di due ampi terrazzi, tutti accessibili dalla zona notte posta al primo piano. Si parte da una base d'asta di 5 milioni di euro per un gioiello di 2000 metri quadri che gode di uno dei più bei panorami di Napoli. Certo chi l'acquisterà poi dovrà mettere mano al portafogli per la ristrutturazione. Ma poter soggiornare in un posto magico e suggestivo come Villa Nike resta comunque un privilegio.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino