Whirlpool Napoli addio, si chiude il 31 ottobre. L'ira degli operai: «Venduti». Urla e spintoni, manifestante colto da malore

La Whirlpool conferma di voler abbandonare il sito di Napoli. È quanto si apprende dal tavolo in corso al Mise. «Lo stabilimento di Napoli perde 20 milioni di euro...

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La Whirlpool conferma di voler abbandonare il sito di Napoli. È quanto si apprende dal tavolo in corso al Mise. «Lo stabilimento di Napoli perde 20 milioni di euro l'anno». È il numero chiave presentato dall'amministratore delegato di Whirlpool Italia, Luigi La Morgia: «I dati di mercato sono emblematici», avrebbe detto La Morgia. Dure le Critiche che sono arrivate dal Ministro Stefano Patuanelli: «La decisione è inaccettabile», ha detto sospendendo la riunione.


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All'incontro presieduto dalla ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, partecipano oltre all'ad di Whirlpool Italia Luigi la Murgia anche segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Marco Bentivogli, Francesca Re David e Rocco Palombella.

 
Il ministro ha quindi deciso di incontrare, prima separatamente e poi congiuntamente, i rappresentanti di sindacati e azienda, la quale ha infine manifestato la disponibilità a mantenere le attività produttive del sito di Napoli fino al 31 ottobre. Patuanelli ha inoltre «confermato il massimo impegno del Governo a trovare una soluzione definitiva per supportare la continuità produttiva dello stabilimento e salvaguardare i lavoratori, anche attraverso gli strumenti già messi a disposizione e tutti gli altri che potranno essere individuati».

Invitalia promuove la ricerca di un altro soggetto industriale che acquisisca lo stabilimento di Napoli garantendo un piano industriale «credibile» che, cioè, «prospetti una ripresa delle attività produttive , sostenibile nel lungo periodo, e in grado capitalizzare tutte le competenze del personale oggi presente nello stabilimento». Una selezione che dovrebbe concludersi «entro luglio 2020» e che sarà rivolta ad aziende, gruppi sia nazionali che internazionali operanti nello stesso settore industriale o in altri almeno nella fase iniziale di concerto. A tutti i potenziali 'pretendenti' verrà richiesto di presentare una «proposta vincolante di insediamento» corredata del piano industriale.

I lavoratori della Whirlpool di Napoli in presidio davanti al Ministero dello Sviluppo economico hanno contestato i rappresentanti sindacali al l'intenzione al termine del tavolo sulla vertenza con spintoni e lanci d'acqua. «Venduti! Avete dormito! Vergogna!», hanno urlato alcuni manifestanti prima dell'intervento della polizia che ha riportato l'ordine. Un lavoratore della Whirlpool di Napoli si è sentito male ed è caduto in terra al presidio sotto al ministero dello Sviluppo economico, al termine dell'incontro sulla vertenza, quando ci sono stati momenti di tensione. È stata chiamata un'ambulanza per soccorrerlo.


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Il Mattino