Anacapri, il quintetto jazz "La Strada" omaggia Nino Rota a Villa San Michele

Anacapri, il quintetto jazz "La Strada" omaggia Nino Rota a Villa San Michele
ANACAPRI - A Villa San Michele va in scena il primo appuntamento dedicato al jazz della stagione musicale “Un’estate per sognare”. La Casa Museo di Axel Munthe,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANACAPRI - A Villa San Michele va in scena il primo appuntamento dedicato al jazz della stagione musicale “Un’estate per sognare”. La Casa Museo di Axel Munthe, inoltre, dopo la visita nella scorsa settimana del Maestro Andrea Bocelli, sarà anche il teatro naturale, prescelto domani, per un incontro con una rappresentanza degli atleti della delegazione svedese, partecipante alle “Universiadi”, tra cui Victor Johansson, oro nei 1500 metri stile libero. Domani sera alle 20.00 sulla terrazza panoramica della Villa, che si affaccia sull'intero Golfo di Napoli, si esibirà il quintetto svedese “La Strada”, capitanato dal chitarrista Peter Nylander.


Insieme alla sua band, composta dal violoncellista Svante Henryson, la fisarmonicista Lisa Långbacka, la contrabbassista Ingrid Schyborger e il batterista Peter Danemo, celebrerà il leggendario repertorio di Nino Rota, dedicato al cinema con un sapore nordico.

Peter Nylander, polistrumentista, cantante e autore di musiche per film, televisione e pubblicità, ha esplorato negli anni diversi generi legati al jazz. Il suo gruppo si è specializzato nella reinterpretazione delle musiche create dal compositore Nino Rota, anima gemella artistica del regista Federico Fellini. Celebri le sue musiche per Il Padrino I e II di Francis Ford Coppola, che lo hanno inserito nell’olimpo degli autori più noti della storia del cinema.

La musica di Rota è un genere unico. Può forse essere descritto come una specie di malinconico jazz da circo con escursioni libere attraverso il tempo e lo spazio in cui il familiare incontra l'ignoto. Attraversato da un profondo senso dell'amore e della tradizione per la melodia.


La stagione concertistica continuerà, come di tradizione,  ogni venerdì: artisti svedesi e italiani si alterneranno fino al 16 agosto presentando programmi – da quest’anno selezionati da Bo Löfvendahl - che spazieranno dal repertorio classico, al jazz fino a quello contemporaneo, grazie al contributo di Progetto Piano e al patrocinio dell'Ambasciata di Svezia.

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino