Anno del treno turistico, biglietti a 3 euro per il Museo ferroviario di Pietrarsa

Anno del treno turistico, biglietti a 3 euro per il Museo ferroviario di Pietrarsa
In occasione dell’Anno del treno turistico proclamato dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Fondazione FS Italiane...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In occasione dell’Anno del treno turistico proclamato dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Fondazione FS Italiane consentirà a chiunque si presenterà alla cassa esibendo il biglietto Trenitalia usato per raggiungere il Museo ferroviario di Pietrarsa, di entrare pagando soltanto 3 euro.

 
L’iniziativa, valida ogni prima domenica del mese per tutto il 2020, rappresenta solo una delle sorprese riservate a quanti vorranno scoprire il fascino di un sito in grado di proporsi, pur costituendo simbolo del passato, come luogo ricco di innovazioni.
 
Tra le novità che quest’anno attenderanno i visitatori, il simulatore di guida di un treno storico, la “movimentazione statica” delle locomotive, l’azionamento di dispositivi con apposite app da tablet e la possibilità di una piacevole sosta al nuovissimo bar con prodotti a km zero o a bordo della elegante carrozza con sale da the del 1921 con vista sul mare.
 
Grazie anche al dinamismo del personale che opera nel Museo, costituito prevalentemente da giovani preparati, attenti e disponibili, e alla continua organizzazione di eventi artistici e culturali, la gestione del 2019 si è chiusa superando le 200mila presenze, risultato record conseguito nel giro di pochi anni. L’ambizioso progetto della Direzione del Museo è di arrivare a quota 250mila.
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino