Bacoli, a Villa Cerillo la presentazione del libro «E lo chiamano amore»

di Patrizia Capuano

BACOLI - In occasione delle iniziative organizzate per la Giornata internazionale della donna, oggi alle 17 nella biblioteca di Villa Cerillo, sarà presentato il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BACOLI - In occasione delle iniziative organizzate per la Giornata internazionale della donna, oggi alle 17 nella biblioteca di Villa Cerillo, sarà presentato il libro «E lo chiamano amore» di Annamaria Vargiù, Edizioni Porto Seguro Firenze 2017. Oltre all’autrice, interverranno Annamaria Varriale, counselor e scrittrice, Nicola Magliulo, filosofo e docente al liceo statale «Lucio Anneo Seneca» di Bacoli. La curatrice è Assunta Esposito. Durante il meeting nella residenza ottocentesca, sono previste letture a cura dell’attore Matteo De Luca. Un testo che fa riflettere: nelle pagine di «E lo chiamano amore» si leggono amori di soprusi e violenza, fisica e psicologica. Storie che si ripetono. «Sono turpi, dolci illusioni che si trasformano in incubi. E sono oscuri – riporta una nota - Amori che si presentano affascinanti e seducenti e finiscono poi per aggrapparsi alla vittima e succhiarne la linfa vitale. Con questa raccolta, l'autrice presenta la faccia più spietata di un sentimento crudele che usurpa il nome di amore. E che spesso costringe al silenzio le stesse vittime». Annamaria Vargiù è nata a Napoli, dove vive e insegna Lingua e Letteratura Francese in un liceo linguistico. L’iniziativa è stata promossa con l’assessorato alla Cultura.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino