Slow tourism, a Napoli si presenta il Cammino di San Francesco Caracciolo

Slow tourism, a Napoli si presenta il Cammino di San Francesco Caracciolo
Valorizzare il patrimonio paesaggistico, artistico e culturale italiano è una necessità ma soprattutto una grande opportunità. Rappresenta, inoltre,...

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Valorizzare il patrimonio paesaggistico, artistico e culturale italiano è una necessità ma soprattutto una grande opportunità. Rappresenta, inoltre, un’occasione per quei borghi autentici e sostenibili, che rischiano di essere dimenticati. E, di conseguenza, di scomparire.

Per salvare questi custodi dell’originalità di un territorio, identità da preservare, nasce il progetto “Cammino di San Francesco Caracciolo” (San Francesco Caracciolo, patrono dei cuochi): l’idea è quella di promuovere un tipo di turismo lento ed esperienziale per rispondere ai bisogni di 70 Comuni presenti in quattro regioni italiane.

Dalle Marche alla Campania, passando per l'Abruzzo e il Molise, oggi è possibile percorrere questi luoghi, tutti legati tra di loro da un unico fil rouge, un percorso che si snoda in 550 km di paesaggi, persone, folklore, storia, cultura ed enogastronomia. Tutti piccoli centri presso cui San Francesco Caracciolo passò o visse.

Giovedì 10 febbraio, dalle ore 9.30 a Napoli, presso Palazzo Caracciolo/Fondazione Morra Greco, si terrà una giornata intitolata “Le opportunità del turismo lento nell’Italia minore”, moderata da Enrico Caracciolo - direttore “Itinerari e Luoghi” -, volta a divulgare il progetto, in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi e la famiglia Caracciolo, e le possibilità dello slow tourism per i piccoli centri.

Dopo i saluti di Pasquale Russiello, Fondazione Morra Greco, Padre Theodoro Kalaw, preposito Generale Chierici Regolari Minori-Caracciolini, e Nicola Caracciolo, associazione Cammino di San Francesco Caracciolo, l’evento entra nel vivo con la prima sessione “Il Turismo lento tra Cultura, buon cibo, marketing e digital”, in cui si seguono gli interventi di Prof. Alessandro Cugini, Prof. Ludovico Solima, Prof. Franco Milella, Prof. Francesco Lucantoni, Dott. Gabriele Granato, Prof. Pietro Montone, Maestro artigiano Rodolfo Molettieri.

Al via (ore 11:45) la seconda sessione, “Il "cammino" come volano di sviluppo del territorio”: i lavori si svolgono con gli interventi di: Dott. Stefano Cianciotta, Arch. Mario di Lorenzo, Dott. Daniele Erasmi, Dott. Vincenzo Schiavo e Giuseppe Valletta.

La pausa pranzo “I sapori del Cammino di Marche, Abruzzo, Molise e Campania” è organizzata in collaborazione con Istituto Alberghiero Elena di Savoia (Napoli).

Alle ore 15.30 è prevista una visita guidata “San Francesco Caracciolo Principe Mendicante”, un tour che parte da Palazzo Caracciolo fino alla Basilica della Pietrasanta

Per partecipare all’evento - accesso consentito solo se muniti di super green pass - è necessario prenotare al HTTPS://347p.short.gy/cammino

 

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Il Mattino