Campania Teatro Festival, in scena al Bellini lo spettacolo geniale di Christoph Marthaler

Campania Teatro Festival, in scena al Bellini lo spettacolo geniale di Christoph Marthaler
“Aucune idée” (Nessuna idea). È questo il titolo dello spettacolo che il geniale regista svizzero Christoph Marthaler porterà in scena il 23 e il...

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“Aucune idée” (Nessuna idea). È questo il titolo dello spettacolo che il geniale regista svizzero Christoph Marthaler porterà in scena il 23 e il 24 settembre in prima nazionale al teatro Bellini di Napoli nell’ambito del Campania Teatro Festival, la rassegna internazionale finanziata dalla Regione Campania e diretta da Ruggero Cappuccio. Un lavoro che vede ancora una volta protagonista Graham F. Valentine, l’attore scozzese che accompagna Marthaler nel percorso artistico fin dal suo esordio alla regia che risale agli anni Settanta. 

In “Aucune idée” si esplora, attraverso un caleidoscopio di citazioni argute e raffinate, un fenomeno ricorrente nella vita di ognuno di noi: la lacuna sul piano cognitivo. Come si verifica? Come si annida? Nessuna idea. Accade nella periferia del pensiero o al centro del cervello deputato a mettere in pratica competenze e capacità? Nessuna idea. Marthaler e Graham F. Valentine tentano di capire, con l’ausilio della drammaturgia di Malte Ubenauf, se questi lapsus insorgono in maniera isolata o tutti insieme, fanno dei test olfattivi e gustativi, indagano sul carattere ereditario della lacuna. Con linguaggi e registri teatrali diversi, dal comico al drammatico, si va alla “ricerca della memoria perduta”. Anche con il contributo del musicista Martin Zeller. Musica? Quale musica? Nessuna idea. Lo spettacolo, che dopo Napoli è atteso per altre date in Francia, Spagna, Svizzera e Belgio, è co-prodotto dalla Fondazione Campania dei Festival-Campania Teatro Festival.

Naturalmente, sarà possibile entrare in sala e assistere allo spettacolo o visitare la mostra solo se si è in possesso di green pass, salvo le eccezioni previste dalla normativa vigente, debitamente documentate. Gli spettatori sono tenuti ad osservare responsabilmente ogni altra disposizione prevista dalla normativa per il contrasto alla pandemia. Un modo semplice per tutelare la salute di tutti e godere in sicurezza e serenità della bellezza del teatro.

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Il Mattino