Concerto dell'Immacolata per raccogliere fondi a favore della Caritas

Concerto dell'Immacolata per raccogliere fondi a favore della Caritas
Gli affreschi di Giorgio Vasari e la musica possono essere davvero due ottimi modi per trascorrere il tardo pomeriggio del prossimo giorno dell’Immacolata: è infatti...

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Gli affreschi di Giorgio Vasari e la musica possono essere davvero due ottimi modi per trascorrere il tardo pomeriggio del prossimo giorno dell’Immacolata: è infatti alla chiesa di Sant’Anna dei Lombardi per questo sabato 8 (a piazza Monteoliveto, alle 18 per la visita guidata, alle 19.30 per il concerto) l’appuntamento con il “Concerto per l’Immacolata” organizzato dall’associazione “Noi per Napoli” (da contattare su sito e pagina Fb, per maggiori informazioni e biglietti; oppure ai numeri 339/4545044 e 327/7589936).


Prima di entrare nel merito del doppio appuntamento, da dire che il ricavato della serata sarà devoluto alla mensa della Caritas di Santa Chiara, che si occupa di offrire cibo e sostegno a indigenti e senzatetto. 

Allora, si diceva: chi lo desidera (ma si può anche andare direttamente alle 19.30) alle 18 potrà seguire la visita guidata a cura della Cooperativa sociale ParteNeapolis, che accompagnerà i partecipanti nella sala Vasari. Quello che era il vecchio refettorio nel 1545 fu affrescato dal Vasari appunto, divenendo probabilmente il più importante esempio di Rinascimento fiorentino a Napoli. Inoltre, le pareti della sala sono arricchite dalle tarsie lignee realizzate da fra Giovanni da Verona. Durante la visita, si potrà accedere anche all’ipogeo. 
 
E veniamo al concerto. Il repertorio comprende brani dedicati alla Vergine Maria – brani più e meno noti, sacri e laici ma sempre pervasi di spiritualità. 

A interpretarli, ci saranno il soprano Olga De Maio, e i tenori Luca Lupoli e Lucio Lupoli, insieme con il maestro Andrea Ceccomori al flauto e al maestro Maurizio Iaccarino al piano. 

Inoltre, al giornalista e critico Giuseppe Giorgio saranno affidati gli interventi storici.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino