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Si conclude questa settimana, domani, giovedì 29, e venerdì 30 dicembre, con due grandi eventi, la XXII edizione del Festival Internazionale del Settecento Musicale Napoletano, la kermesse a cura dell’Associazione Domenico Scarlatti, riconosciuta dal ministero alla cultura tra i Festival Nazionali, ammessa all’European Festivals Association e patrocinata dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Napoli. Il festival, iniziato il 4 dicembre, ha compiuto, con ospiti prestigiosi di chiara fama, un percorso musicale, in setti differenti luoghi, lungo la genesi della Scuola Musicale Napoletana.
Domani, giovedì 29 dicembre, alle ore 19.30, alla Chiesa dell'Immacolata Concezione a Capodichino (Piazza Di Vittorio, 32), andrà in scena la «Cantata di Natale», scritto e diretto da Carlo Faiello.
Venerdì 30 dicembre, alle ore 19.30, alla Chiesa Barocca di Donnaregina Nuova Museo Diocesano, sarà la volta de «L’ammalato immaginario» di Leonardo Vinci con la Compagnia Stabile dell’Opera Buffa, Raffaella Ambrosino soprano, Giuseppe Naviglio baritono, le coreografie di Antonello Tudisco e l’Orchestra da Camera di Napoli. E' un intermezzo buffo del ‘700, composto da Leonardo Vinci e si tratta di un importante recupero grazie alla nuova edizione critica a cura del musicologo Gaetano Pitarresi. La direzione è affidata a Enzo Amato, musicista esperto nel repertorio barocco mentre la regia è di Riccardo Canessa.
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