Ultimo appuntamento domani alle 16 con “I giovedì dei libri” nella sede di Foqus della Scuola di Progettazione artistica per l’impresa dell’Accademia di Belle arti di Napoli, con la presentazione di “I luoghi del design in Italia. Quattordici viaggi d’autore alle sorgenti del progetto” di Antonella Galli e Pierluigi Masini, edito da Baldini+Castoldi.

All’incontro, in collaborazione con l’associazione Fausto Rossano, saranno presenti i due autori, giornalisti e studiosi di design, per discutere dei temi del volume moderati da Marco Rossano con l’intervento di Diego Del Pozzo.

Il volume è sia una guida che un diario di viaggio, gli autori rispondono alla domanda “Dove si trova il design?”, raccontando al lettore il loro itinerario in quattordici tappe attraverso l’Italia per esplorare il mondo delle cose, ma anche i pensieri, le ispirazioni, le vite, gli azzardi, le avventure e i talenti che hanno accompagnato la nascita e lo sviluppo del grande design italiano.
Così, nei vari capitoli, i due autori narrano la scoperta dei luoghi, gli incontri con le persone e poi gli archivi, gli aneddoti e le storie di imprese, botteghe, nascite e rinascite, memorie e futuro, dalla Milano capitale indiscussa del design italiano al MAXXI di Roma, dall’hotel Parco dei Principi di Sorrento, uno tra i primi design hotel al mondo, progettato a inizio anni Sessanta dal grande architetto e designer milanese Gio Ponti, a cui è dedicato un capitolo, dal Poltrona Frau Museum agli splendidi mosaici della Fondazione Bisazza.
Galli frequenta ed esplora il mondo della creatività̀ e del progetto da oltre vent’anni, firmando le pagine “Arredo Design 24” per “Il Sole 24 Ore” e scrivendo su temi di architettura e design per testate di settore. Ha collaborato con “Interni”, “Grazia”, “Il Venerdì di Repubblica”, “Bell’Italia”. Masini ha lavorato al “Quotidiano Nazionale” (“Il Giorno”, “Il Resto del Carlino”, “La Nazione”) parlando anche di arte e design e insegna Storia del design alla Raffles di Milano e Storia dell’arte all’Accademia di Belle arti LABA di Brescia.