«Il caso Bracco. Una ferita non sanata», sabato la presentazione del volume di Francesco Soverina

Cultura
SORRENTO - Sabato, alle ore 11, nella sala consiliare del Comune, si terrà la presentazione del libro dal titolo «Il Caso Bracco. Una ferita non sanata», opera...

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SORRENTO - Sabato, alle ore 11, nella sala consiliare del Comune, si terrà la presentazione del libro dal titolo «Il Caso Bracco. Una ferita non sanata», opera dallo storico Francesco Soverina ed edito da Alessandro Polidoro Editore.


All'incontro, condotto dalla giornalista e scrittrice Giuliana Gargiulo, prenderanno parte, insieme all'autore, il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, l'assessore alla Cultura, Maria Teresa De Angelis, i giornalisti Ermanno Corsi e Piero Antonio Toma ed Aurelia Del Vecchio, nipote di Bracco. La presentazione sarà intervallata da letture dell'attore Marco Palmieri.  

Vivo interprete degli inizi del Novecento, acclamato in tutto il mondo, capace di imbarazzare con la sua penna critici del calibro di Benedetto Croce, Roberto Bracco in Italia è uno scrittore del tutto dimenticato. Trascurato dai libri di scuola e dalle librerie, sembra non essere mai esistito. 

Con Pirandello si fece interprete del nuovo teatro italiano e propose, attraverso un’incessante sperimentazione, tecniche che anticipavano di qualche anno quello che in Francia si sarebbe affermato come «teatro del silenzio». 

Umiliato dal fascismo, morto in povertà e privato della possibilità di ricevere il premio Nobel, oggi Roberto Bracco è oggetto di studi che lo pongono al centro di un vero e proprio caso culturale, volto non a riscoprire l’opera ma a riqualificare un intellettuale il cui peso è stato, ingiustamente, negato dalla storia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino