Napoli, il parco sommerso di Gaiola al salone dell’archeologia e del turismo culturale “tourismA”

L'evento si svolge a Firenze dal 24 al 26 marzo

Area marina protetta parco sommerso di Gaiola
La più piccola area marina protetta d’Italia, Il parco sommerso di Gaiola, partecipa al salone dell’archeologia e del turismo culturale “tourismA”,...

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La più piccola area marina protetta d’Italia, Il parco sommerso di Gaiola, partecipa al salone dell’archeologia e del turismo culturale “tourismA”, che si svolge a Firenze da venerdì 24 fino a domenica 26 marzo. Il salone, organizzato dalla rivista archeologia viva, rappresenta ormai da molti anni un’importante e consolidata vetrina internazionale sul patrimonio archeologico e culturale, di cui il parco sommerso di Gaiola rappresenta un unicum del nostro Paese. Un piccolo scrigno di natura ed archeologia, nel cuore del golfo di Napoli che sempre di più negli ultimi anni si sta ritagliando lo spazio che merita nel contesto culturale nazionale ed internazionale.

Una partecipazione che pone ancora una volta l'accento sul lavoro di tutela e riqualificazione svolto dal CSI Gaiola onlus in questi anni per restituire dignità ad un luogo unico del nostro paese e portarlo ad avere la visibilità ed il prestigio che merita accanto ai più importanti siti culturali italiani. Una storia che è oggi un modello di riscatto territoriale riconosciuto in Italia e all'estero, tanto che domenica 26 marzo il direttore del parco Maurizio Simeone è stato invitato a tenere un intervento dal titolo “Il parco sommerso di Gaiola: modello di tutela e riqualificazione tra archeologia e natura”

«Credo che il parco sommerso di Gaiola - dice Maurizio Simeone - abbia oggi tutte le carte in regola per essere considerato un unicum nel panorama dei siti culturali italiani ed è importante essere presenti a manifestazioni ormai consolidate come tourismA affinché sempre di più il parco ottenga la giusta visibilità e riconoscimento nazionale ed internazionale che merita».

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Il Mattino