«La mafia è buona!», alla Feltrinelli il libro di Maresca e Chiariello

«La mafia è buona!», alla Feltrinelli il libro di Maresca e Chiariello
Mercoledì 7 novembre, alle 18.00, lo spazio eventi la Feltrinelli Libri e Musica, in via Santa Caterina 23 (piazza dei Martiri) ospita la presentazione del libro “La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mercoledì 7 novembre, alle 18.00, lo spazio eventi la Feltrinelli Libri e Musica, in via Santa Caterina 23 (piazza dei Martiri) ospita la presentazione del libro “La mafia è buona!”, edito da Rogiosi e scritto a quattro mani dal magistrato Catello Maresca, Sostituto Procuratore della Repubblica e da Paolo Chiariello, un “giornalista scomodo alla mafia”. Con gli autori intervengono Franco Roberti, assessore alla Sicurezza Regione Campania e Federico Monga, direttore del quotidiano Il Mattino.


La mafia investe miliardi di euro nell’economia legale; entra nella grande finanza, scala gruppi industriali, piazza suoi uomini e donne in Consigli d’amministrazione di holding imprenditoriali globali che fanno affari nei cinque continenti. La mafia è più forte e si sente forte là dove non la si percepisce come un pericolo, dove è riuscita a mimetizzarsi, dove ha stabilito rapporti pacifici di convivenza e connivenza con istituzioni e cittadini. La mafia è un cancro che è dentro di noi, che ci divora. Se lo sradichiamo solo con l’arresto dei boss, dei picciotti, dei corrotti, il cancro si ripresenta e continua a scavare dentro la nostra società. La mafia sarà sconfitta quando decideremo che è una organizzazione criminale eversiva che mina dalle fondamenta il nostro Stato, ci ruba il futuro. La mafia non uccide solo d’estate. La mafia ci uccide tutti i giorni, sporcando il nostro passato, sfruttandoci nel presente, privandoci del futuro. In questo libro proviamo a spiegare perché la mafia non è stata sconfitta e perché la parola mafia è sparita da anni dall’Agenda politica del Paese.

Catello Maresca è il magistrato che ha catturato Michele Zagaria, il capo del clan dei Casalesi. Ha esercitato le funzioni di pubblico ministero antimafia per 10 anni, e attualmente è Sostituto Procuratore della Repubblica Gruppo Antiterrorismo e Reati contro la Pubblica Amministrazione. Autore di diversi testi, tra i quali Male Capitale e Senso di Marcia (Giapeto editore), e L’ultimo bunker (De Agostini) è promotore con l’editore Rosario Bianco dell’Associazione Arti e Mestieri, con la quale cerca di contribuire alla formazione professionale dei ragazzi disagiati.


Paolo Chiariello è un “giornalista scomodo alla mafia”. Con questa motivazione ha vinto il “Premio Caponnetto 2018” dedicato ai cronisti minacciati dalle mafie. Per le sue inchieste sulla camorra e sul traffico dei rifiuti in Italia e all’estero nel 2007 e nel 2008 ha vinto il “Premio Siani” e il “Premio Cronista dell’anno”. È stato inviato di Skytg24, e ha lavorato anche per la Rai. Ha pubblicato anche alcuni libri, tra cui I sogni dei bambini di Scampia e Monnezzopoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino