“Le figlie dell'acqua”, 900 studenti degli istituti d'arte per un inno all'ambiente

L'istallazione per la Giornata dell'acqua
Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, ricorrenza annuale prevista all'interno dell'Agenda 21, un documento di intenti ed obiettivi programmatici su...

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Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, ricorrenza annuale prevista all'interno dell'Agenda 21, un documento di intenti ed obiettivi programmatici su ambiente, economia e società, sottoscritto da oltre 170 Paesi di tutto il mondo. La giornata celebrativa ha lo scopo di sensibilizzare le Istituzioni mondiali e l’Opinione Pubblica in merito all'importanza di assumere comportamenti volti a ridurre lo spreco dell’acqua e a contrastare il cambiamento climatico.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2022,  l'associazione Terre di Campania realizza e promuove l’iniziativa “Le Figlie dell’Acqua”, ritrovando e riconoscendo in tale giornata il senso più profondo dei suoi intenti. “Le Figlie dell’Acqua” è un’installazione artistica dedicata al tema dell’acqua e composta dalle opere realizzate dagli allievi degli Istituti artistici campani che hanno condiviso l’idea. Le opere sono realizzate su supporti in legno sagomati in forma di gocce forniti dall’Associazione Terre di Campania APS. I lavori saranno esposti mediante l’utilizzo di una struttura tubolare metallica modulare sulla quale saranno appesi, simulando una cascata. L’iniziativa intende porsi come un’idea innovativa per continuare a coinvolgere i giovani e a condividere con loro la conoscenza e i principi a tutela dell’acqua, un bene senza il quale non esisteremmo. 

Per la realizzazione de “Le Figlie dell’Acqua” sono stati coinvolti 13 Istituti d’arte, circa 900 studenti e tantissimi insegnanti. L’iniziativa ha trovato la sua forza in un’ampia ed entusiasta partecipazione fatta di voglia di esprimersi, di creatività, di riflessione e motivazione. Sentirsi parte di un progetto ambizioso e concreto è forse il primo passo per poter realmente ottenere il tanto auspicato cambiamento. E quando le Parti di un Tutto sono i Giovani, il Tutto assume le sembianze della meravigliosa Speranza.

Le opere realizzate dagli Istituti scolastici partecipanti saranno esposte nell’Aula Polifunzionale del Santuario della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia, dove ha sede il Laboratorio Culturale “Campania Bellezza del Creato”, nato in sinergia tra l’Associazione Terre di Campania APS e la Comunità dei Domenicani retta da padre Gianpaolo Pagano.

I servizi di accoglienza sono affidati all’Ipseoa “Ugo Tognazzi” di Pollena Trocchia.

Ecco le scuole che hanno reso possibile la realizzazione de “Le Figlie dell’Acqua”:

Istituto di istruzione superiore “Caravaggio” - San Gennaro Vesuviano

Istituto di istruzione Superiore "Francesco Saverio Nitti" - Portici

Liceo artistico "Giorgio De Chirico" - Torre Annunziata

Liceo artistico "Plinio Seniore" - Castellammare di Stabia

Liceo artistico "Enrico Medi" - Cicciano

Liceo artistico “Francesco Grandi” - Sorrento

Istituto superiore “B. Munari” - Acerra

Liceo scientifico "C. Colombo" - Marigliano

Liceo artistico  Santi Apostoli - Napoli

Istituto di istruzione superiore “Carafa Giustiniani” - Cerreto Sannita

Isis “Ferraris-Buccini” - Marcianise

Isiss "Righi Nervi Solimena - Santa Maria Capua Vetere

Istituto istruzione superiore "Alberto Galizia" - Nocera Superiore.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Gori, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato in 74 comuni della Campania, gode del patrocinio morale dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” e del Comune di Sant’Anastasia.

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Il Mattino