Casette in legno, elfi e bancarelle: tutti i mercatini di Natale a Napoli e dintorni

Mercatini di Natale a Napoli e dintorni
Se New York sembra imbattibile in quanto ad atmosfera natalizia creata da mercatini e luminarie, Napoli risponde con una carrellata di eventi e organizzazioni di tutto rispetto....

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Se New York sembra imbattibile in quanto ad atmosfera natalizia creata da mercatini e luminarie, Napoli risponde con una carrellata di eventi e organizzazioni di tutto rispetto. La parte del leone la fanno i mercatini, che con le loro bancarelle colorate e con la musica degli zampognari (che non mancano mai), assicurano divertimento e tanta allegria.


I più famosi mercatini di Napoli restano, e lo saranno sempre, quelli di San Gregorio Armeno e San Biagio dei Librai, che con i loro presepi e pastori dei maestri artigiani, sono allestiti ogni giorno della settimana fino 6 gennaio prossimo.

Visitabile entro il 7 gennaio la mostra dell’Arte Presepiale delle Proloco di Napoli e Provincia, alle antiche carceri di Castel dell’Ovo. Con ingresso gratuito ogni giorno dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 18, mentre il fine settimana si chiuderà alle ore 13.

Intanto continua il Napoli Christmas Festival alla Mostra d'Oltremare, la kermesse natalizia che in programma ha tanti eventi, spettacoli, parate e mercatini a volontà, per tutti i gusti e per tutte “le tasche”.

Anche Jostra - l’altro Natale, all’Ippodromo di Agnano, oltre al grande Luna Park allestito per queste festività, abbonda di casette in legno, elfi e tante bancarelle natalizie.

Spostandosi di poco dal centro città, sono tante le iniziative dedicate al Natale, alcune allestite in location storiche, come il “Natale a Villa Tufarelli”, una dimora cinquecentesca a ridosso del Miglio d’Oro a San Giorgio a Cremano. Non solo canti e balli nei saloni affrescati, ma anche bancarelle hand made di gioielli, borse, oggetti d’arredo, maioliche e tanto altro, come la bambola Pigotta nello stand dell’Unicef. Mentre all’esterno della villa, tra le piante secolari del boschetto, le grotte di tufo e le antiche scuderie, gli intrattenimenti continueranno fra balloon - art e degustazioni gourmet su carretti itineranti, per una magia del Natale dal sapore antico. 

Edizione numero venti per il Presepe Vivente a Torre Annunziata (Santuario dello Spirito Santo al Corso Vittorio Emanuele III n. 318), i visitatori, accompagnati dal “pazzariello”, un tipico banditore napoletano, scopriranno gli antichi mestieri campani oggi scomparsi. Quest’evento inizierà il 27 dicembre e durerà fino al 5 gennaio. Per le informazioni si potrà consultare il sito internet https://opazziariello.jimdo.com.


Bellissima anche l’iniziativa alla Reggia di Portici, che ospiterà, per la seconda edizione, “Natale in Reggia”: melodie natalizie, balli d’epoca e un’atmosfera unica, accoglieranno i visitatori che potranno visitare i 40 stand allestiti per l’occasione, degustando le prelibatezze gastronomiche e apprezzando l’artigianato locale. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli; oltre agli stand in tema natalizio, saranno allestite nella biblioteca di Agraria, anche postazioni scientifiche, dove i ricercatori del Dipartimento esporranno le ricerche effettuate. Tantissime le iniziative in programma, tra cui spettacoli per bambini, che ascolteranno la storia dell’evoluzione della terra, potendo fare domande e interagire con i protagonisti; sempre per bambini, alla reggia di Portici, l’attesissimo Jurassic Christmas… tutto da scoprire. 
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Il Mattino