Mercoledì 10 aprile alle ore 17 inaugura  all’Accademia di Belle Arti di Napoli, nei giardini antistanti Largo Nanni Loy, il progetto «In media res #1» un evento interdisciplinare realizzato dalla Scuola di Scultura, dalla Scuola di Cinema e Audiovisivo e dalla Scuola di Design della Comunicazione.

La mostra a cura di Kim-Sarah Nägele studentessa Erasmus della Scuola di Scultura intende raccontare la diluizione formale dei media, nell’appartenenza culturale di giovani visioni accademiche, aprendo una riflessione profonda sulla rappresentazione del sé. Dove il limite della costruzione tridimensionale, non si evolve in nuove percezioni, la concettualità cinematografica del media visivo, apre una parentesi di apprendimento nuovo, e dove la performance trascende il corpo, il suono eleva lo spirito profondo.

La comunicazione diventa a più livelli, urgente, necessaria e fortemente importante così che sculture dialogano con suoni e proiezioni con l’intento di eliminare nel pubblico qualsiasi barriera percettiva a favore dell’edificazione di un nuovo modello di esperienza, in cui forma, video, performance e musica diventano un crogiuolo di sentimenti.

Le opere scultoree di Gabriele Di Girolamo, Maria Rita Ferronetti, Valeria Fittipaldi e Antonella Balina, allestite nei giardini dell’Accademia, interagisco con le opere video di Matteo Magnoni e Sara Fusco. In occasione dell’inaugurazione saranno previsti inoltre due momenti performativi di Luca Matano, Lucrezia Libraro, Pierpaolo Lavorgna, Martina Tammaro e di Nadia Filippi.