Si terrà l'8 novembre presso il Teatro Mediterraneo alla Mostra d'Oltremare il “Napoli Ballet Gala” una kermesse di danza con...
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L'Hamef è un'associazione nata a Napoli nel 2012 e che raccoglie l'attivismo e gli sforzi civici di numerosi cittadini stranieri che a Napoli vivono e lavorano. «Vogliamo dimostrare come un'arte bellissima e romantica come la danza può essere uno strumento di integrazione, di solidarietà ma anche di bellezza, perché la bellezza aiuta a costruire un mondo diverso – commenta Fatou Diako presidente dell'Hamef – abbiamo coinvolto artisti internazionali costruendo uno spettacolo di grande pregio dal punto di vista artistico e di grande valore sociale, costruire ponti tra diversi e sconfiggere le politiche di odio si può fare in molti modi e noi pensiamo che iniziative come queste possano darci la possibilità di far arrivare il messaggio ad un pubblico ampio e interessato».
Parte del ricavato della serata aiuterà il finanziamento di un progetto di cooperazione in Costa d'Avorio, “Una goccia d'acqua per Broudoumè”.
A Broudoumé, vivono più di 3.000 persone e molte sono le difficoltà per poter avere accesso all’acqua. Gli abitanti utilizzavano 4 pompe idrauliche che dal 2000 non funzionano più.
Da 19 anni quindi, sono costretti ad attingere dall’unico fonte naturale che dista tre chilometri dal centro abitato, purtroppo nessuno ne ha certificato la potabilità.
L’iniziativa andrà a finanziare l’installazione di 4 nuove pompe idrauliche e la formazione di due persone del villaggio che ne cureranno la manutenzione. «Vogliamo dare la possibilità ad un'intera comunità di tornare a bere l'acqua potabile – spiega Fatou – siamo sicuri che i napoletani sapranno apprezzare l'iniziativa e ci daranno il sostegno necessario per realizzare quest'opera che restituirebbe un diritti fondamentale come l'acqua a migliaia di persone».
Il “Napoli Ballet Gala” è patrocinato dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli , dal Rotary International Club Ottaviano Distretto 2100 e del MoMi, centro di elaborazione culturale Mobilità, Migrazioni internazionali dell’Università degli Studi di Napoli l’Orientale e vedrà tra le special guest la presenza della ballerina ucraina Principal Dancer del “ Mariinsky Ballet ” Oksana Bondareva e del ballerino russo Principal Dancer del “ Mariinsky Ballet ” Andrey Ermakov considerati tra i più affermati artisti internazionali nel campo del balletto. Durante la serata andrà in scena la coreografia “Sognatori” realizzata Francesco Capuano per 30 giovani danzatori campani che si esibiranno durante il grande evento internazionale. Il viaggio ha sempre rappresentato l'emblema del cambiamento, ed è oggi più che mai attuale, in un mondo in pieno movimento, frenetico, instabile. “Sognatori” vuole soffermarsi proprio su questo: sull'aspetto emozionale del viaggio, sul bagaglio di paure, incertezze che ognuno di noi porta con se, ma anche sulle speranze e sui sogni di chi deve lasciare la propria terra e le proprie origini verso un futuro ancora da conoscere.
Il “Napoli Ballet Gala” terrà insieme musiche diverse e tradizioni diverse sviluppando un mix artistico che restituirà al pubblico proprio un melting pot di bellezza, diversità ed energia. Durante la serata gli attori Luigi Cesarano e Lello Muollo accompagneranno il pubblico alla scoperta del viaggio artistico regalando un'esperienza unica. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino