Teatro Tram, “Pensiero elettrico” è un viaggio nella mente sulle tracce di Jim Morrison

Debutta al Teatro TRAM , venerdì 8 dicembre

“Pensiero elettrico”
Ispirato a testi vari di Jim Morrison, debutta al Teatro TRAM venerdì 8 dicembre “Pensiero elettrico”, scritto da Francesco Lonano e Francesco Tozzi, con...

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Ispirato a testi vari di Jim Morrison, debutta al Teatro TRAM venerdì 8 dicembre “Pensiero elettrico”, scritto da Francesco Lonano e Francesco Tozzi, con Valerio Lombardi e Livia Bertè

Attraverso un Limbo surrealistico, dove una donna e un uomo vivono una realtà superiore, fatta da irrazionalità e di sogno, parte un viaggio alla ricerca degli aspetti più profondi della psiche umana.

Un’unica entità, l’essere umano, diviso in due aspetti: quello femminile, spirituale che cerca un dialogo con un Dio non proclamato e identificato ma semplicemente cercato come identità superiore e posto al pari livello, e quello maschile, concreto alla realtà del contesto che ci circonda e alla società che evolve nel tempo. Un percorso di analisi costruito sul pensiero lucido di una delle più grandi leggende della musica e non solo: Jim Morrison.

Fino a domenica 10 dicembre, nella sala di Port’Alba i due protagonisti, dialogheranno attraverso una musica lontana dalle canzoni dei Doors, nella semplicità del palcoscenico in una luce naturale, meditata, e dove il tempo appare sospeso ma anche narrato nel suo ineluttabile divenire, con i dettagli di una vera e potente poetica della riflessione.

Oltre a loro la presenza di un coro che rappresenta la razza umana ciò che giudica e ha giudicato e giudicherà l’arte e gli artisti più rivoluzionari della storia. I loro volti sono marcati dai famosi segni tribali di Jorit, il famoso street artist napoletano.

Tutto ciò per arrivare alla morale di questo viaggio: quella del prodigioso potere del tempo e della fragilità dell'esistenza.

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Il Mattino