Venerdì 12 aprile il Teatro Trianon di Napoli ha ospitato, la prima Opera Rock partenopea portata in un tour italiano dagli Osanna nel lontano 1973. Si è trattato di un ritorno fortemente voluto dall'attrice Marisa Laurito. A distanza di cinquant'anni è tornato a rivivere il terzo album dell'unico gruppo napoletano di Progressive Rock a livello internazionale, che fu pubblicato dalla Fonit Cetra proprio nell'anno del tour. All'epoca i protagonisti del gruppo erano il cantante Lino Vairetti, il chitarrista Danilo Rustici, il flautista e sassofonista Elio D'Anna, il batterista Massimo Guarino ed il bassista Lello Brandi. In quel tourt furono coinvolti alcuni attori e mimi alla loro prima esperienza artistica, ovvero Tonino Taiuti, Alan Wurzburger, Luciano Barbarisi, Franco Bernardo, Toto Calabrese, Carla Colarusso, Tommaso Lanza ed Andrea Petrone. Antonio Neiwiller era il regista e scenografo del tour alla sua prima avventura professionale.

Un'anteprima assoluta quella del 12 aprile e Lino Vairetti, attualmente leader ed unico superstite della mitica formazione, nel cinquantennale del magico tour, ha voluto ricostruire quel momento, riportando in scena l'opera in veste più moderna e dinamica. La regia e la drammaturgia sono state affidate a Deborah Farina, già autrice e regista del docufilm Osannaples del 2021.

Ovviamente il gruppo ha una sua nuova line-up così composta: Gennaro Barba alla batteria, Pako Capobianco alla chitarra elettrica, Enzo Cascella al basso, Sasà Priore al piano, organo e synth, Irvin Vairetti voci e tastiere ed Alfonso La Verghetta, come sound engineer. Musica, filmati, personaggi, azioni sceniche, nuovi costumi, scenografie intense hanno evocato qull'atmosfera portata dal gruppo in quegli anni e quell'humus sociale, storico, artistico e culturale.

Di questa nuova avventura hanno fatto parte: gli attori Renato De Rienzo, Luciano Barbarisi, Enrico De Notaris, Adolfo Ferraro, Angelo Ciaramella e Gino Aveta; i “tammorrari” Romeo Barbaro ed Elio Eco ed i mimi, Carmen Cappa, Paolina De Notaris e Francesca Ferraro.

Lo spettacolo è stato dedicato a tutti gli artisti scomparsi e protagonisti di quella splendida avventura negli anni ‘70 quali: Danilo Rustici, Tony Neiwiller, Alan Wurburger, Carlo De Simone e Umberto Telesco.

L’allestimento scenico è stato curato dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli guidati dal Prof. Tonino Di Ronza: Rossella Coppola (coordinatrice), Elena Cecere, Maria Teresa Napolitano, Rosa Andreottola, Roberta Torriero, Carmela Rosamilia, Giordana Morrone, Silvia Leone e Carmela Cerasuolo.