Nuovo Teatro Sanità, in scena «Codice Rosso» di Nicola Le Donne e Francesco A. Nappi

Nuovo Teatro Sanità, in scena «Codice Rosso» di Nicola Le Donne e Francesco A. Nappi
Venerdì 25 marzo ore 21.00 debutta al Nuovo Teatro Sanità «Codice rosso», scritto e diretto da Nicola Le Donne e Francesco A. Nappi, con protagonisti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Venerdì 25 marzo ore 21.00 debutta al Nuovo Teatro Sanità «Codice rosso», scritto e diretto da Nicola Le Donne e Francesco A. Nappi, con protagonisti Rosaria De Cicco e Ciro Esposito. Lo spettacolo, che si avvale delle musiche di Giusy Caliendo e dei movimenti coreografici di Juna Colurci, trae il suo nome dalla legge n. 69 del 19 luglio 2019 contro la violenza di genere. In scena storie di donne abusate che hanno trovato il coraggio di denunciare. Replica sabato 26 marzo ore 21.00 e domenica 27 marzo ore 18.00

Costruito su un susseguirsi di corti teatrali, lo spettacolo accende le luci su diverse forme di violenza (psicologica, fisica, economica e lavorativa) subite dalle donne e sul modo in cui queste vengono vissute ed elaborate da vittime e carnefici. Unica attrice in scena, Rosaria De Cicco dà corpo e voce a diverse storie e drammi di donne; al suo fianco, Ciro Esposito dà volto ai carnefici. La scena si interrompe sempre un attimo prima dell’atto violento, trovando compimento poetico nei passi di danza di una ballerina, a cui è affidato il compito di trasmettere i turbamenti, le sofferenze e le contrastanti emozioni provate dalle vittime. L’ultima storia della pièce, ispirata ad attualissimi fatti di cronaca, descrive il tormento vissuto da una giovane donna sottoposta a revenge porn, che vede nel suicidio l’unica via d’uscita al dramma vissuto.

«I corti su cui abbiamo costruito lo spettacolo – spiegano Nicola Le Donne e Francesco A. Nappi – sono legati, da un punto di vista filosofico, scenico, registico e drammaturgico, dalla presenza di una comune anima danzante e dal colore rosso presente sulle scene: codice rosso non è solo un titolo, ma un codice cromatico, simbolico ed emotivo».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino