Ponticelli, arte e bellezza in strada con la passeggiata educativa

Ponticelli, arte e bellezza in strada con la passeggiata educativa
Dopo le bombe e la violenza della camorra tra le strade di Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, arrivano l’arte e la bellezza. Ieri pomeriggio giovani, genitori,...

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Dopo le bombe e la violenza della camorra tra le strade di Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, arrivano l’arte e la bellezza. Ieri pomeriggio giovani, genitori, educatori e insegnanti hanno animato il quartiere per mostrare quanto realizzato attraverso il progetto Comuni-Care promosso dall’associazione Maestri di Strada in sinergia con altre realtà educative e agli istituti scolastici di Napoli Est. La passeggiata educativa ha avuto inizio dal centro polifunzionale ‘Ciro Colonna’ di via Curzio Malaparte, l’ex scuola, ora cantiere delle associazioni per laboratori e attività che coinvolgono giovani e famiglie. Durante il “corteo” è stata esposta la «Grande Madre», alta tre metri, realizzata dai giovani e dalle madri del laboratorio di teatro di figura. Si è proseguito a ritmo di danza e tamburi fino al rione ‘Lotto 11’, a ridosso di via Botteghelle, che si è trasformato in un laboratorio a cielo aperto.



In particolare, il percorso di art-educazione ha coinvolto oltre sessanta bambini dai 9 ai 17 anni e un gruppo di quindici mamme che hanno messo a frutto le proprie competenze artigiane acquisite e sviluppate nei laboratori di falegnameria e sartoria sociale. Le strutture leggere esposte durante la passeggiata sono state realizzate durante i laboratori di co-costruzione. Alla «Grande Madre», simbolo di una comunità accogliente, sono seguite le figure delle farfalle che simboleggiano le metamorfosi e le trasformazioni educative che orientano il lavoro svolto nel quartiere. «Un modo per restituire alla comunità il senso più profondo dei percorsi educativi tracciati in questi tre anni di lavoro e raccolto nelle tre parole che danno nome all’iniziativa: Tessere legami per Costruire comunità e Trasformare la città», spiega Silvia Mastrorillo, pedagogista, educatrice e coordinatrice del progetto per la onlus Maestri di Strada.



Diverse le scuole e le associazioni partner del progetto. L’associazione TerradiConfine ha realizzato l’attività di rigenerazione delle aree verdi del lotto 11, il laboratorio di string-art e l’animazione della passeggiata educativa. Gli educatori dell’associazione Trerrote si sono dedicati alla scrittura e all’interpretazione delle ‘Storie di Metamorfosi’ insieme ai ragazzi del laboratorio di teatro-educazione. L’associazione Remida ha animato il laboratorio di sartoria e le coreografie della passeggiata con materiali da riuso.

Il teatro di figura è stato promosso da trasFORMAzione ANIMATA che si è occupata della realizzazione e dell’animazione degli oggetti performativi. I murales del Lotto 11 sono stati realizzati dall’associazione EST mentre La SVT ha portato avanti i laboratori didattici e la cooperativa sociale Dedalus ha lavorato con corsi di lingua italiana e di educazione alla cittadinanza. L’Arci Movie ha documentato la passeggiata educativa con materiale multimediale. I laboratori di co-costruzione, falegnameria, sartoria sociale, movimento, musica e art-educazione sono stati svolti grazie agli operatori di Maestri di Strada. Il progetto Comuni-Care, finanziato dalla Regione Campania, ha coinvolto gli istituti compresivi 'Porchiano Bordiga' e 'Toti Borsi Giurleo' di Ponticelli, il CPIA di Napoli Città 2 e il liceo statale “Antonio Genovesi”.

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Il Mattino