Teatro San Carlo, fondi da mecenati e Art Bonus per l'antico sipario

Il prezioso sipario dipinto dal Mancinelli
La cifra necessaria è di centotrentamila euro, gran parte l'ha fornita un mecenate francese, Philippe Foriel-Destezet, grande appassionato di musica, presente...

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La cifra necessaria è di centotrentamila euro, gran parte l'ha fornita un mecenate francese, Philippe Foriel-Destezet, grande appassionato di musica, presente l'altra sera alla prima del “Così fan tutte” diretto da Riccardo Muti. E ora dal San Carlo parte un appello per completare il progetto di fundraising per realizzare il restauro del sipario storico dipinto da  Giuseppe Mancinelli.


Danneggiato da tempo, il dipinto raffigurante “Il Parnaso”, datato 1854, è l'unico esempio di sipario originario ancora esistente al mondo. Vi si vedono, tra gli altri, Omero, Saffo, Erodoto, Socrate, Eschilo, Aristofane, Virgilio, Leonardo, Dante, Petrarca e Boccaccio in un luogo idilliaco circondati da muse e puttini.

L'Operazione Mancinelli, varata grazie a una convenzione tra il teatro e la soprintendenza ai Beni Culturali, prevede due fasi. Una prima, già eseguita, ha consentito di sanare uno strappo dell'antica tela grazie a una speciale resina termoplastica. La seconda fase, più lunga e complessa con il consolidamento delle lacerazioni, la pulitura e la verniciatura, richiede un intervento su tutta la superficie del dipinto utilizzato solitamente in teatro come sfondo ai concerti e agli eventi più prestigiosi. L’erogazione liberale per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, grazie all'Art Bonus darà diritto a godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.







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Il Mattino