«Suede», a Napoli evento segreto su una nave: centinaia di giovani a bordo

«Suede», a Napoli evento segreto su una nave: centinaia di giovani a bordo
Se il 9 maggio richiama alla mente Liberato, il 30 giugno è il giorno di «Suede». L’evento segreto che si è tenuto sabato 30 Giugno sulla nave...

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Se il 9 maggio richiama alla mente Liberato, il 30 giugno è il giorno di «Suede». L’evento segreto che si è tenuto sabato 30 Giugno sulla nave Myriam è un autentico successo. E’ stata la notte della musica, delle luci di Napoli e di una delle organizzazioni più promettenti del territorio campano. E’ stata la celebrazione di Suede, un movimento culturale partenopeo che cura la filiera dell’intrattenimento e dell’informazione del mondo urban. Il suo logo, un camoscio, è diventato un simbolo che cammina per le vie della città. Ma non solo. Nato il gennaio di quest’anno, Suede è un’onda che col passare dei mesi si è fatta sempre più grande, fino a diventare un aggettivo. Appunto, è stato Suede.




Si è tenuto ieri il suo unico evento estivo. Un boat party con trecento persone a bordo. La nave “Myriam” è salpata alle ore 21.30 dal porto di Pozzuoli e ha accarezzato le coste di Posillipo e Bagnoli fino a stabilizzarsi accanto a Castel dell’Ovo. Lo scenario è stato incredibile. La formula parla da sola; un evento segreto con trecento persone unite dall’amore per la cultura hip hop e dalla voglia di passare una serata indimenticabile. A rendere tutto ancora più unico, i colori di Napoli e il mare che ha fatto da tappeto.



Il set musicale, suonato dai dj resident del collettivo Suede, ha avuto il piacere di ospitare Antonio Ricciardi - in arte Ntò - ed Ekspo, membro storico dei Sangue Mostro. La selezione ha rivisitato più sfumature dell’universo hip hop. Dal mondo Soundcloud , passando per i classici del rap americano, fino ad arrivare alle nuove sonorità e le ultime tendenze. Il set si è mescolato perfettamente con il flusso del mare e ha tenuto sempre attiva la platea presente a bordo.



Alle 02.00 il ritorno e l’ancoraggio al Porto di Pozzuoli. I sorrisi e gli sguardi emozionati che hanno accompagnato la discesa dalla nave, sono la misura per descrivere la riuscita dell’evento. “Sembra di stare a Miami” si è sentito urlare durante il viaggio. Suede ha dimostrato che anche qui è possibile organizzare eventi che sembrano possibili solo altrove. Ha confermato che Napoli e i suoi cittadini non sono da meno e che anzi, non hanno nulla da invidiare ad altre realtà. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino